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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Napoli in controtendenza: cala il numero di pendolari, si torna all'auto. Le ragioni

Nell'ultima analisi Pendolaria pubblicata da Legambiente emerge un dato preoccupante: nel giro di sette anni il numero di pendolari è calato di oltre il 30%. "Colpa di aumento delle tariffe, inefficienza del tpl e pochi investimenti"

Cala del 34% in soli sette anni il numero di pendolari in Campania. A certificarlo è Legambiente nel rapporto Pendolaria 2018 presentato oggi. Dal 2011 ad oggi, segnala l'associazione ambientalista, il numero di passeggeri dei mezzi pubblici in Campania è passato da 467mila a poco più di 308mila: 158mila unità in meno. Un calo vertiginoso se si pensa che il trend nazionale è in risalita. I pendolari hanno scelto di abbandonare soprattutto la linea ex Circumvesuviana dell'Eav: in 79mila negli ultimi 7 anni hanno preferito usare l'auto, con un incremento di smog e traffico. La causa di questa scelta per Legambiente va ricercata in qualità del servizio che cala sempre di più a fronte di un aumento dei costi per i pendolari. Se i tagli al servizio di tpl sono stati pari all'8% in 8 anni, le tariffe dei ticket sono aumentate del 48%. È emblematico il dato diffuso da Legambiente su quanto la Regione Campania spende per i trasporti.

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INVESTIMENTI REGIONALI - Nel 2017, gli investimenti in miglioramento dei servizi e acquisto di materiale rotabile sono stati pari a 121,76 milioni di euro, solo lo 0,69% del bilancio della Regione. "Si tratta di una spesa del tutto inadeguata", sostiene Legambiente, "perché ancora non sufficiente ad eliminare i gravi problemi che affliggono molte delle linee pendolari". La metropolitana, ad esempio, ha ancora poco appeal per i cittadini, soprattutto se si paragonano le linee metropolitane di Napoli a quelle di altri grandi centri italiani. Nel capoluogo partenopeo, ogni anno 74 milioni di passeggeri scelgono la metropolitana mentre a Roma sono 310 milioni e a Milano quasi 500 milioni. 

Il dossier di Legambiente rileva, infine, il continuo aumento dell'età media dei treni che circolano in Campania, benché riconosca gli sforzi compiuti di recente dalla Regione per l'acquisto di nuovi mezzi. Complessivamente, in Campania sono 370 i treni in servizio sulla rete regionale, con una eta' media dei convogli di 19,8 anni e il 65,6 % dei treni ha più di 15 anni di età. A Napoli ci sono 81 treni metropolitani con un'età media del materiale rotabile di 19,8 anni e il 77,8% dei treni ha più di 15 anni. 

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