Da Napoli a Bologna in bici: riparte l'iniziativa per aiutare i bambini

Livio Caldore (informatico di professione e ciclista per passione) intende percorrere Napoli-Bologna in bici e in solitaria, riprendendo ed estendendo il progetto “700Km di sorrisi” di Annamaria Cecaro, che lunedì 22 Giugno 2015 è arrivata in bicicletta a Napoli da Bologna, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui parchi giochi inclusivi, dedicati a tutti i bambini, compresi i bimbi con difficoltà fisiche, motorie, sensoriali o comportamentali.

Contemporaneamente è stata lanciata un’operazione di crowdfunding (raccolta fondi, per intenderci) che ha avuto il patrocinio del Comune di Bologna (diffondendo la notizia sui propri canali), mentre a Napoli esiste già una delibera per l’adeguamento dei giochi nei parchi. Annamaria ha percorso circa 700km in bicicletta, seguendo la dorsale adriatica, per le strade da Bologna a Santarcangelo di Romagna, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara, Termoli, Isernia, Caserta, Napoli.

"Di 700Km di sorrisi ci sarà quindi una versione reloaded, la “passeggiata di ritorno”, questa volta sul versante tirrenico del nostro Paese: la partenza sarà il 7 Luglio 2015 da Piazza Plebiscito (Napoli), dove Annamaria mi passerà il testimone, mentre l’arrivo è previsto dopo più di 750km l’11 luglio a Piazza Grande (Bologna), dove mi accoglieranno Annamaria e il Sindaco di Bologna. Il tutto in concomitanza con la “Notte Viola” di Bologna. La solitaria in bici (ma chiunque è invitato ad unirsi, anche per pochi chilometri), sarà caratterizzata da una costante documentazione fotografica e video che verrà postata sui social network. La mia bici è dotata di Action Camera, fotocamera ed altre tecnologie che mi terranno costantemente connesso alla rete, tra cui un tracker GPS che mostrerà su Internet la mia posizione in tempo reale. Ovviamente stenderò anche un diario del viaggio, corredato da molte foto e video. Mi piacerebbe ricevere idee e suggerimenti, oltre soprattutto al vostro coinvolgimento per la diffusione quanto più ampia possibile del progetto. Abbiamo bisogno di fondi, dal singolo euro dato “brevi manu” (ma certificato da foto e dichiarazione pubblica sul web in tempo reale), ad un più interessante bonifico, fino alla presenza di uno o più sponsor che potrebbero fare del bene, ricevendo un po’ di visibilità. Per cominciare a sostenere “700 Km di sorrisi” basta collegarsi al sito dell'iniziativa", precisa Caldore.