AmiCar sharing, sbarca a Napoli il servizio di auto elettriche condivise
Dal primo maggio saranno a disposizione 11 veicoli nei punti di prelievo di Maschio Angioino, Museo Nazionale, parcheggio Brin e piazza degli Artisti al Vomero
A Napoli arriva AmiCar sharing, servizio di auto condivisa che a Milano ha risolto il problema del traffico in centro.
Sono auto elettriche che vengono prelevate, guidate fino a destinazione e lasciate nei punti indicati. Iniziativa del gruppo Gesco imprese sociali, in collaborazione con Napoli intelligente e con l'assessorato alla Mobilità del Comune partenopeo, è stata presentata dall'assessore Mario Calabrese e Sergio D'Angelo di Gesco.
A partire dal prossimo primo maggio, AmiCar si potrà prenotare con una app per smartphone oppure dal sito (www.amicarnapoli.it). Metterà a disposizione di turisti e cittadini 11 veicoli in tutto, tre Kangoo van e otto Zoe Renault, nonché auto utili al trasporto disabili. Le auto vengono attivate attraverso una tessera utile a far partire il veicolo, tessera che potrà essere ritirata presso totem interattivi sparsi in città oppure in punti dedicati. Inizialmente i punti di prelievo saranno Maschio Angioino, Museo Nazionale, parcheggio Brin e piazza degli Artisti al Vomero.
Le tariffe, dopo un iniziale rodaggio gratuito, varieranno a seconda del periodo dell'anno, delle fasce orarie e delle modalità di utilizzo. Sembra che comunque il costo possa aggirarsi tra gli 0,22 e gli 0,35 centesimi al minuto.