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L'Ora della Terra 2016: le iniziative a Napoli e provincia

Il Comune di Napoli anche quest'anno aderisce alla mobilitazione del WWWF contro i cambiamenti climatici spegnendo il Maschio Angioino, Castel dell'Ovo e il Municipio

Il 19 marzo alle ore 20.30 torna "L'Ora della Terra" (Earth Hour), la mobilitazione globale contro i cambiamenti climatici lanciata dal WWf.

Partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, l'iniziativa "unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. E’ la dimostrazione che insieme si può fare una grande differenza" spiegano i promotori.

Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per manifestare insieme contro i cambiamenti climatici.

Il Comune di Napoli anche quest'anno aderisce "spegnendo" il Maschio Angioino, Castel dell’Ovo e il Municipio.
Sostegno anche dalla Marina Militare che spegnerà la facciata del Quartier Generale di Napoli. ANM, infine, spegnerà le luci della Stazione Vomero della Funicolare Centrale.

A Sant Agnello, sulla terrazza a strapiombo sul mare di Piazzetta Marinella, il WWF Terre del Tirreno sarà presente assieme ad altri partners con consigli utili per risparmiare risorse, evitare gli sprechi e salvaguardare l’ambiente. Sarà possibile conoscere le Creature della Notte che vivono nei nostri mari nella mostra fotografica allestita dal WWF, osservare le costellazioni e i corpi celesti grazie ai potenti telescopi dell’associazione AstroCampania, provare l'auto e le bici elettriche messe a disposizione dei partecipanti, assistere a Proiezioni di video e ascoltare il concerto dell'artista Nicola Caso.
Sarà presente, come testimonial, l’artista poeta Gianni Menichetti, che da 42 anni vive nel canyon Vallone Porto di Positano, senza gli agi della moderna civiltà e senza corrente elettrica.

A Poggiomarino, invece, prevista una pedalata con il supporto delle associazioni di cicloamatori del comune, 
l'Osservazione astronomica con l'associazione "ASTROCAMPANIA" e un flash mob. Dieci lanterne saranno lanciate allo spegnimento delle luci, come simbolo degli anni dell'evento.

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