Festival #StopBiocidio #FiumeInPiena: luglio all'insegna della mobilitazione

Un mese di luglio all'insegna della mobilitazione, dell'informazione, delle manifestazioni e di tante altre iniziative che serviranno a tenere alta l'attenzione sull'importante tema dell'inquinamento ambientale e del "biocidio".

Festival #StopBiocidio #Fiumeinpiena: così hanno chiamato questo percorso di mobilitazione le realtà promotrici.

"Per tutto il mese di luglio - si legge in una nota - la coalizione #STOPBIOCIDIO #FIUMEINPIENA ha deciso di organizzare un percorso condiviso, al quale sono chiamate tutte le realtà Campane e nazionali, per controbattere ancora una volta l'atteggiamento lezioso ed incosciente di quanti sono stati delegati dal popolo ad amministrarlo.
La decisione di continuare il percorso di mobilitazione, tramite presidi, eventi informativi, concerti e manifestazioni, è stata assunta alla luce delle considerazioni e delle insoddisfazioni manifestate da tutti i comitati, associazioni e cittadini finora aderenti alla piattaforma FIUMEINPIENA, circa il comportamento superficiale e cinico mostrato dalle istituzioni nei confronti del disastro ambientale Campano".

"A seguito delle nostre richieste - si legge ancora -, espresse nella piattaforma comune, presentata pubblicamente il 16 novembre 2013 e tuttora disattese, urge la necessità di nuove mobilitazioni tendenti a sottolineare con maggiore forza il dissenso delle popolazioni, tutte, insoddisfatte da ciò che è stato messo in campo dalle istituzioni, ossia il nulla.

Le realtà finora coinvolte e chi volesse ancora aggregarsi, come associazioni di categoria, coltivatori, imprenditori ecc. scendono di nuovo in campo per informare ed aggiornare sugli inutili provvedimenti promulgati, come lo sterile decreto per la terra dei fuochi, o il decreto "destinazione Italia" con i suoi articoli filolobbisti e disseminare le riflessioni dei comitati sui disegni di legge ancora in corso, come quello sui reati ambientali , attualmente in discussione in senato.
Le forze di opposizione in campo sono pertanto fermamente determinate a contrastare i disegni scellerati che hanno proposto risposte insoddisfacenti, inutili, se non criminose e dispendiose, da parte delle istituzioni senza portare ad alcun risultato".