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Illuminazione green e sensori intelligenti nei progetti di Enea

"Monica" è un piccolo naso elettronico per il monitoraggio personale della qualità dell'aria, che può essere montato su uno zaino o collegato al manubrio della bicicletta

Enea ha sviluppato nel suo Centro Ricerche di Portici, punto di riferimento per le nuove tecnologie applicate alla produzione di energia elettrica, con particolare focus sulle tecnologie riguardanti il fotovoltaico di ultima generazione, una serie di proposte innovative.

In particolare Enea sta sviluppando progetti di riduzione dei consumi energetici delle PMI agroalimentari del Mediterraneo, nell’ambito del progetto europeo Sinergia, che mira a creare un database europeo delle tecnologie più innovative per l’efficienza energetica.

Tra le novità tecnologiche invece, l'ente di ricerca propone "Monica", un piccolo naso elettronico per il monitoraggio personale della qualità dell’aria, che può essere montato su uno zaino o collegato al manubrio della bicicletta. Per utilizzarlo basta scaricare un’applicazione sullo smartphone.

Molto interessante è anche "Sniffi", un dispositivo che rileva contaminanti sulle superfici dei componenti degli aeromobili prima dell’assemblaggio, al fine di evitare imperfezioni che potrebbero altrerare le caratteristiche meccaniche dei velivoli.

"Seas", invece, è il nuovo software professionale per la diagnosi energetica degli edifici che l’Enea mette a disposizione in maniera gratuita a tutti gli operatori pubblici e privati del settore.

Infine, molto interessanti sono anche gli "Oled" realizzati con materiali organici a base di carbonio che emettono la luminescenza con buona qualità impiegando materiali economici (biodegradabili, e riciclabili).

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