Scrivi canapa e pensi alla marjuana, ma la verità è che mese dopo mese aumentano i coltivatori della canapa legale. A Caivano si sono riuniti per la seconda edizione del "Canapa day", occasione per presentare tutti i prodotti in cui può essere utilizzata questa pianta, definita dagli esperti il "maiale dell'agricoltura" perché non si butta via niente. 

E allora, anche i più diffidenti, possono scoprire che con la canapa si possono realizzare pizze, casatielli, tisane, dolci. Ma gli usi alimentai non sono più gli unici per cui viene utilizzata. Questa pianta sta crescendo anche nell'edilizia, perché i mattoni in canapa sono dei perfetti isolanti.

Tra chef, pizzaioli, pasiccieri, si aggirava anche il maestro Beppe Vessicchio, che ricorda come "la canapa sia tradizione di questo territorio e abbia sempre fatto bene all'organismo. Anche se qualcuno ci ha voluto far credere che era pericolosa". In effetti, con questo vegetale è possibile realizzare prodotti ricchi di omega 3, altamente proteici e dalla digeribilità eccezionale. Senza contare gli scopi medici e terapeutici.  

Durante il Canapa day si sono confrontati anche agronomi e studiosi che hanno presentato i risultati degli studi di un settore che anche in Campania sta prendendo sempre più piede.