Amianto e rifiuti speciali: bonificata via Miranda
I cittadini l'attendevano da mesi e personale dell'Asia, dei vigili urbani e di una ditta specializzata hanno rimosso dai cassonetti e dalla strada chili di rifiuti speciali: vestiti usati, materiale di risulta, ma soprattutto amianto. Decine le lastre di ternit abbandonate nei normali cassonetti dei rifiuti e in evidente stato di degrado.
Dopo aver provveduto alla rimozione dei materiali inquinanti, la squadra speciale ha provveduto al sequestro dell'amianto e alla bonifica dei singoli cassonetti e dell'area circostanze, al fine di rendere sicuro l'utilizzo dei cassonetti stessi.
La zona di via Miranda è soggetta a continui sversamenti abusivi. Non soltanto sulla carreggiata e nei cassonetti, ma anche nel vicino cantiere edile abbandonato. In quest'area, oggi completamente ricoperta dalla vegetazione, i rifiuti speciali vengono spesso bruciati. Sono ben visibili i resti carbonizzati di diverse tipologie di materiali, tra cui eternit e carcasse di automobili.
Il cantiere è posto sotto sequestro. Qui, nel 2005, trovò la morte il piccolo Francesco Paolillo, che cadde dallo scheletro di un palazzo in costruzione nel tentativo di salvare un coetaneo.