rotate-mobile
Università

Attacchi informatici e crimini ad alta tecnologia: alla Federico II nasce un centro super specializzato per le investigazioni

Il Threat Hunting & Investigation Competence Centre fungerà da piattaforma per l'addestramento al threat hunting e all'attività di indagine informatica, sia per gli studenti che per i docenti e sarà aperto a partecipanti esterni, come professionisti della cybersecurity e aziende

Università degli Studi di Napoli Federico II e Group-IB, uno dei principali fornitori di soluzioni per il rilevamento e la prevenzione di attacchi informatici, l'identificazione di frodi online, l'indagine su crimini di alta tecnologia e la protezione della proprietà intellettuale, insieme per favorire il progresso del ramo cybersecurity universitario attraverso la creazione del Threat Hunting & Investigation Competence Centre.

Cos'è il Threat Hunting & Investigation Competence Centre

Il Centro sarà un vero e proprio laboratorio per gli studenti, che potranno avvalersi delle più pionieristiche tecnologie di sicurezza informatica e studiare i vari tipi di minacce e noti criminali informatici, oltre alla loro evoluzione.

Il Threat Hunting & Investigation Competence Centre fungerà da piattaforma per l'addestramento al threat hunting e all'attività di indagine informatica, sia per gli studenti dell'università che per il corpo docente. Le attività formative promosse saranno aperte anche a partecipanti esterni, come dottorandi, professionisti della cybersecurity e aziende. "Il centro di competenze entra a far parte delle numerose attività di ricerca e formazione promosse dalla Federico II in collaborazione con i principali attori del settore aziendale, con l'obiettivo di coltivare l'innovazione e la contaminazione reciproca - spiega Simon Pietro Romano, professore di Sicurezza delle Reti Informatiche presso l'Università Federico II di Napoli - Il focus sulla cybersecurity rappresenta un tassello fondamentale nel mosaico generale di competenze sempre più richieste in un contesto sociale, politico ed economico in cui la realtà e gli spazi digitali si intersecano e influenzano l'un l'altro, in modi sempre più articolati. La cooperazione con Group-IB ci permetterà di plasmare profili professionali altamente specializzati, capaci di dare il loro contributo in svariati ambienti operativi grazie alle competenze acquisite in un contesto accademico dinamico, caratterizzato da un altissimo livello d'innovazione".

La cybersecurity

Accogliendo Group-IB fra i suoi partner, l’Ateneo federiciano garantisce ai propri studenti la possibilità di apprendere da veterani delle indagini informatiche, analisti di cybersecurity, specialisti di Incident Response, ed esperti di Threat e Fraud Hunting. Inoltre, gli allievi potranno familiarizzare con le soluzioni proprietarie aziendali per la prevenzione e l'attività di indagine sugli attacchi informatici, e per la protezione dalle frodi e dai rischi digitali online.

Considerato il crescente rischio informatico per aziende e organizzazioni pubbliche e no-profit, la cybersecurity si sta rivelando una delle discipline più richieste sul mercato. Basti pensare che il numero di posizioni aperte in questo settore è aumentato del 350% dal 2013 al 2021.

Federico II e Group-IB svilupperanno la loro cooperazione attorno a tre aree principali: il trasferimento di conoscenze, i progetti industriali e i tirocini per gli studenti. Il Threat Hunting & Investigation Competence Centre fungerà da piattaforma per l'addestramento al threat hunting e all'attività di indagine informatica, sia per gli studenti dell'università che per il corpo docente. Le attività formative promosse saranno aperte anche a partecipanti esterni, come dottorandi, professionisti della cybersecurity e aziende.

Siamo felici di inaugurare questo centro di competenza in collaborazione con Group-IB. La Federico II è sempre più in prima linea per quanto riguarda le iniziative di formazione sui temi della sicurezza informatica, con una offerta che spazia dai percorsi formativi standard, quali lauree e corsi di perfezionamento, ad iniziative maggiormente orientate al mondo delle imprese, quali, appunto, il ‘Threat Hunting & Investigation Competence Centre - sottolinea il rettore dell’Ateneo federiciano Matteo Lorito - Puntiamo, ancora una volta, a formare profili professionali innovativi pronti ai ‘nuovi lavori’ e alle nuove sfide occupazionali per il mercato del presente e dell'immediato futuro”.

"In questo momento, il mondo ha un forte bisogno di professionisti di cybersecurity, poiché gli attacchi informatici diventano sempre più frequenti anno dopo anno, e la quantità di esperti altamente formati in grado di respingerli deve crescere di pari passo - commenta Giulio Vada, manager di Group-IB Business Development in Italia - Spero che grazie alla partnership con UNINA potremo aiutare gli studenti a formare le conoscenze fondamentali in materia di cybersecurity, oltre a rafforzare la loro determinazione nel perseguire una carriera in questo campo. Coloro che desiderano addentrarsi nel mondo della sicurezza informatica possono battere strade nuove e continuare ad approfondire le conoscenze durante un tirocinio in uno degli uffici di Group-IB. Lavorando fianco a fianco con dei professionisti della cybersecurity, i laureandi potranno decidere quale ruolo specifico desiderino coprire nella loro carriera futura, oltre a poter vantare sul loro CV un periodo di esperienza pratica presso un leader di settore, partner ufficiale di agenzie d'investigazione internazionali".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attacchi informatici e crimini ad alta tecnologia: alla Federico II nasce un centro super specializzato per le investigazioni

NapoliToday è in caricamento