Mad for science le scuole della Campania ammesse per il 2022
Al concorso nazionale, giunto alla 6a edizione, partecipano ogni anno le migliori scuole tra gli oltre 1600 licei e istituti tecnici italiani.
6a edizione del Concorso Mad for Science, sostenuto dalla Fondazione DiaSorin. 50 le scuole, di 15 regioni, ammesse alla seconda fase del Concorso. promosso in tutti i licei scientifici, classici con percorso a curvatura biomedica e istituti tecnici. In palio un premio in denaro di ben 175mila euro per rendere l’esistente laboratorio di scienze un luogo all'avanguardia per imparare la scienza. Il concorso, infatti, ha come obiettivo finale avvicinare gli studenti alle carriere STEM, alimentare la passione per la scienza e inziare a far capire cosa significa fare ricerca.
Le scuole selezionate: Campania prima per numero
Delle 50 scuole che hanno superato la prima fase, il 16% proviene dalla Campania, il 14% dalla Puglia e dalla Lombardia, il 10% dal Piemonte, il 6% da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Veneto, il 4% da Abruzzo, Liguria, Marche e Sardegna, e infine il 2% da Calabria, Lazio e Sicilia.
Tutte le scuole della Campania che hanno superato la prima fase
Campania |
Benevento |
Benevento |
Liceo scientifico GAETANO RUMMO |
Campania |
Caserta |
Maddaloni |
Liceo scientifico NINO CORTESE |
Campania |
Caserta |
Sessa Aurunca |
Liceo scientifico AGOSTINO NIFO |
Campania |
Napoli |
Mugnano di Napoli |
Liceo scientifico ad opzione scienze applicate EMILIO SEGRE (sede di Mugnano di Napoli) |
Campania |
Napoli |
Napoli |
Istituto Tecnico Tecnologico – Chimica, Materiali e Biotecnologie MARIE CURIE |
Campania |
Napoli |
Napoli |
Liceo scientifico GIUSEPPE MAZZINI |
Campania |
Napoli |
Nola |
Istituto Tecnico Tecnologico – Chimica, Materiali e Biotecnologie MASULLO THETI |
Campania |
Napoli |
Sant'Antimo |
Istituto Tecnico Tecnologico – Informatica e Telecomunicazioni GIUSEPPE MOSCATI |
“I risultati della prima fase di questa edizione, con oltre 140 candidature, confermano la capacità attrattiva dell’iniziativa presso i giovani e i docenti. Il mondo della scuola gioca un ruolo essenziale nella progressiva affermazione dell’interesse per la scienza e del valore della ricerca” ha commentato Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin.
Le scuole che hanno passato la selezione dovranno ora lavorare sul tema “Le biotecnologie al servizio della salute dell’uomo e dell’ambiente” mettendo a punto 5 esperienze didattiche coerenti con il tema proposto e dimostrando come le biotecnologie possono fattivamente essere utilizzate in laboratorio o sul campo per garantire la salute delle persone e del Pianeta.
Un Comitato appositamente costituito da Fondazione DiaSorin selezionerà le 8 proposte progettuali più interessanti che garantiranno ai team finalisti l’accesso alla Mad for Science Challenge 2022 a maggio 2022, dove professori e studenti dovranno convincere una Giuria di eccezione composta da professionisti della comunicazione ed esponenti della comunità scientifica per vincere gli importanti premi in palio.
I primi due Istituti classificati verranno premiati con l’implementazione del biolaboratorio per un importo rispettivo di 50.000 e 25.000 euro, oltre ad ottenere la fornitura dei relativi materiali di consumo per 5 anni, con un importo rispettivamente pari a 5.000 e 2.500 euro all’anno.
La Giuria – assegnerà, inoltre, il Premio Speciale Comunicazione, pari a 15.000 euro per l’acquisto di piccola strumentazione e materiale vario da laboratorio, al team che saprà divulgare meglio il proprio progetto.
I progetti rimanenti riceveranno, infine, il Premio Finalisti, del valore di 10.000 euro ciascuno, a riconoscimento dell’impegno profuso per accedere alla Finale, a testimonianza dell’impegno della Fondazione DiaSorin nel sostenere la passione per la scienza nelle scuole italiane.
L’ultima edizione del Concorso Mad for Science è stata vinta dal Liceo Valsalice di Torino, mentre le precedenti edizioni rispettivamente dal Liceo scientifico Buonarroti di Pisa (2020), dal Liceo scientifico Spallanzani di Reggio Emilia (2019), dal Liceo scientifico Monti di Asti (2018) e dall’IIS Nicola Pellati (indirizzo liceo scientifico Galileo Galilei) di Nizza Monferrato – AT (2017).