Visita guidata “L'esercito di flora”
Un ciclo di visite speciali tematiche alla scoperta del territorio di Ieranto, della sua unicità e ricchezza, guidati da esperti di vari settori, dalla botanica alla archeologia: domenica 24 aprile la Baia di Ieranto, bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Massa Lubrense (NA), propone una giornata alla scoperta della rigogliosa flora mediterranea costiera. Il percorso di visita “L’esercito di flora” sarà guidato dall’esperto agrotecnico Salvatore Papaccio che condurrà i partecipanti ad esplorare il territorio, scoprendo la straordinaria varietà della flora minima, della farmacopea e delle piante alimurgiche: erbe, fiori e piante tipiche della macchia mediterranea, che accendono di colori e profumi la primavera alla Baia di Ieranto. Dal rosmarino al ginepro, dall’euforbia al mirto, passando per tante altre varietà di erbe spontanee e fiori che da sempre sono ingredienti per rimedi e delizie tradizionali, frutto dell’esperienza e della vicinanza tra l’uomo e il suo territorio. La visita partirà dalla piazzetta di Nerano seguendo il sentiero che conduce alla baia, permettendo ai visitatori di apprezzare l’intera area naturale della Baia di Ieranto: la torre di Montalto, il frantoio e l’area di archeologia industriale dell’Italsider.
A Ieranto verrà messo a disposizione un assaggio offerto da “PASTA E…” di Mario Pollio di Sant’Agata sui Due Golfi a Massa Lubrense, e sarà possibile degustare il limoncello della società agricola “Il Convento” di Massa Lubrense. Si consigliano: colazione al sacco, scarpe da ginnastica, acqua, cappello, lente d’ingrandimento, macchina fotografica, schermo solare Prenotazione obbligatoria nei giorni precedenti al numero 335/8410253. Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2016”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per il quarto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione e Cedral Tassoni, azienda amica dal 2012 e importante marchio italiano che per il quinto anno ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.