Napoli da valorizzare: Via Foria dall'Albergo dei Poveri alla Galleria Principe
Nel traffico selvaggio che caratterizza via Foria, spesso non ci si accorge della straordinaria ricchezza di una delle strade più importanti e sottovalutate di Napoli: un chilometro di storia, cultura, tradizioni in cui si concentrano grandi opere come l'Albergo dei Poveri, l'Orto Botanico, la Caserma Garibaldi, Porta San Gennaro, il Museo Archeologico Nazionale, la Galleria Principe.
Ma via Foria fu anche il prestigioso ingresso d'onore alla città nel Settecento, luogo di villeggiatura per i nobili napoletani che si rifugiavano nella quiete delle sue campagne edificando splendidi palazzi, per poi diventare il "polo tecnico-scientifico" nell'Ottocento e, in tempi più recenti, centro della vita teatrale di Napoli o meta di pellegrinaggio per chi è alla ricerca di antichi sapori come la zuppa di cozze e il brodo di polpo.
Una visita guidata che spazia dalle mura greche di Neapolis ai nuovi mostri della speculazione edilizia del dopoguerra, dopo la quale non guarderete più via Foria con gli stessi occhi. ?
Visita guidata a cura di Lucia Nillo, Guida Turistica Abilitata della Regione Campania
sabato 1 maggio 2021
Appuntamento ai giardinetti di piazza Carlo III
Ore 10:30
Contributo: 10€ a persona
???????????? al +393483488440
MISURE ANTICOVID-19:
gruppo piccolo (posti limitati)
mascherina obbligatoria
gel disinfettante
Auricolari e radioguida per garantire il distanziamento