Il Moiariello, da Foria a Capodimonte: c'è chi scende e c'è chi sale
Un tour alla scoperta della Salita del Moiariello, la "Posillipo dei poveri". La collina che sale verso Capodimonte in passato era occupata da boschi e campagne, masserie e orti.
Del passato agricolo oggi è rimasto ben poco, ne resta traccia nel nome "Moiariello", che deriva da "moio" o "moggio", antica unità di misura agraria che corrisponde a un terzo di ettaro.
La salita, dove hanno abitato medici e scienziati, offre spunti panoramici e spunti per raccontare la storia della città.
Partendo dalla Caserma Garibaldi, in via Foria, raggiungeremo Capodimonte, attraverso la salita Montagnola e poi attraverso le rampe Ottavio Morisani. Vedremo, dall'esterno, la Torre del Palasciano, che un tempo fu residenza del fondatore della Croce Rossa, l'Osservatorio Astronomico, voluto da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat durante il decennio francese, e tanti altri edifici storici.
Il fascino dei luoghi del passato ci accompagnerà per tutto il percorso. Al ritorno, scenderemo attraverso i gradini fino a via Foria. Il percorso si concluderà all'ingresso dell'Orto botanico, dove è previsto il Festival dell'albero.
Appuntamento sabato 19 novembre alle ore 10e30 all'esterno della Caserma Garibaldi, in via Foria 90.
Durata del percorso: 2 ore e trenta
Contributo per il tour: 10 euro a persona
Prenotazione obbligatoria entro giovedì 17 novembre alle 23 tramite email all'indirizzo erika83e@gmail.com oppure tramite sms o whatsapp al numero 3492949722.
L'itinerario si svolgerà con un minimo di partecipanti, la conferma definitiva verrà data ai prenotati venerdì 18 novembre, in mattinata.
L'itinerario è curato dalla dott.ssa Erika Chiappinelli, guida turistica abilitata della Regione Campania.
Si consiglia di indossare scarpe comode.