"Sospensione", progetto fotografico a cura di Alessandra Ruggiero
La mostra nasce da un progetto in cui l'artista attraverso l'autoscatto cerca di rappresentare se stessa e le sue emozioni attraverso un atto di profonda solitudine. Progetto che, nato nel 2015 e portato tuttora avanti, tocca temi molto profondi ed intimi, come se fosse una confessione o un racconto autobiografico, un'interrogazione costante sulla propria identità, sul senso, per evidenziare la fragilità del concetto dell'essere e rispecchiare le proprie incertezze, le lacerazioni, le angosce.
Sospensione è il titolo dato al suo primo libro fotografico in cui emerge tutta l'angoscia del quotidiano rivestita attraverso le immagini; come l'artista stessa scrive: "sospensione è lo stato mentale a cui mi sento di appartenere, è uno stato indefinibile, in lotta con se stesso, è la parola che utilizzerei per la vita(…).