Pierfrancesco Favino in scena con "La notte poco prima delle foreste"
Il Teatro Bellini presenta La notte poco prima delle foreste, il monologo di Koltès reso celebre da Pierfrancesco Favino e presentato in piccola parte sul palco del Festival di Sanremo.
La regia firmata da Lorenzo Gioielli propone uno spettacolo dalla scena scarna ed essenziale, costituita esclusivamente da una sedia e da luci al neon intermittenti nascoste da un velatino a rappresentare una pioggia battente ed incessante. Sotto il temporale si muove Pierfrancesco Favino nelle vesti del “diverso”, dello “straniero”, dell’“immigrato” dalla postura inclinata dal dolore e dalla voce che sembra sempre essere ad un passo dall’infrangersi nel pianto. Le parole struggenti di Koltès danno vita ad un monologo al tempo stesso caloroso e crudo, che esprime e denuncia l’oppressione del diverso, il suo dolore e la sua ribellione. «Mi sono imbattuto in questo testo – spiega Favino – un giorno lontano, mi sono fermato ad ascoltarlo senza poter andar via e da quel momento vive con me ed io con lui. Mi appartiene, anche se ancora non so bene il perché. E’ uno straniero che parla in queste pagine. Non sono io […] eppure mi perdo nelle sue parole e mi ci ritrovo».
DETTAGLI
dal 26 febbraio al 4 marzo
LA NOTTE POCO PRIMA DELLE FORESTE
di Bernard-Marie Koltès
traduzione Giandonato Crico, Pierfrancesco Favino
adattamento teatrale Pierfrancesco Favino
con Pierfrancesco Favino
luci Marco D’Amelio
sound designer Sebastiano Basile
regia Lorenzo Gioielli
produzione Compagnia Gli Ipocriti