Architetti senza tempo: Napoli celebra Stefania Filo Speziale con itinerari, mostre e approfondimenti
In attesa della quarta edizione di Open House Napoli dell’1 e 2 ottobre, nel mese di giugno la città sarà protagonista di una nuova iniziativa nazionale, “Architetti senza tempo”, un progetto ideato e organizzato da Open House Italia, promosso in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Dal 16 al 19 giugno per la prima volta in Italia, in contemporanea nelle quattro città italiane del circuito Open House - Milano, Napoli, Roma e Torino - verranno celebrati 5 maestri del Novecento Italiano rappresentativi per la loro influenza culturale e professionale nel divenire urbano di questi territori, in quattro giorni di approfondimenti, visite guidate gratuite e itinerari, mostre e talk. Un evento nato per custodire e promuovere l’eredità di opere e autori di rilievo assoluto della nostra tradizione culturale novecentesca, che necessita di essere maggiormente divulgata per poter essere apprezzata come patrimonio comune.
I protagonisti di questa prima edizione saranno Gae Aulenti (Milano), Luigi Walter Moretti (Roma), Elio Luzi - Sergio Jaretti Sodano (Torino) mentre Napoli celebrerà Stefania Filo Speziale, una delle principali protagoniste dell’architettura napoletana del ‘900. Un omaggio all’ampio contributo della prima architetta napoletana, “pioniera” in un mondo di soli uomini e ottima progettista troppo a lungo irragionevolmente dimenticata. Dai condomini della collina di Posillipo alle case popolari di Agnano e Capodichino, dalla Mostra d’Oltremare al Cinema Metropolitan e al Grattacielo che si staglia nello skyline della città: con oltre 150 progetti, le sue architetture hanno concretamente contribuito a dare forma alla città moderna e tutt’oggi si offrono allo sguardo curioso di chi si addentra nel corpo di Napoli.
IL PROGRAMMA
Giovedì 16 giugno ore 14.30-18.00
Talk: “Stefania Filo Speziale, il Novecento napoletano e la città di genere”
DiARC, Dipartimento di Architettura, Aula Magna di Palazzo Gravina – Via Monteoliveto, 3
Il talk metterà in luce l’approccio progettuale della Filo Speziale, contestualizzandolo all’interno della scena dell’architettura napoletana del Novecento per ricollocare la sua figura nella posizione che le spetta, indagando anche le ragioni, legate soprattutto al “caso” del grattacielo della Cattolica, del suo progressivo isolamento, che per un lungo periodo ha comportato la sottovalutazione tra studiosi e storici dell’architettura del suo lavoro. La seconda sessione del talk partirà invece dal suo ruolo di donna all’interno di un mondo professionale quasi esclusivamente maschile, per comprendere l'evoluzione della figura femminile nell'ambito architettonico e progettuale e per indagare, grazie al contributo di case history nazionali ed internazionali, l'evolversi della città moderna nelle sue relazioni di genere e sul tema dell’inclusività.
Ingresso libero
Giovedì 16 giugno ore 18.00
Inaugurazione delle Mostra: “Stefania Filo Speziale. Abitare la città mediterranea”
DiARC, Dipartimento di Architettura, Aula Magna di Palazzo Gravina – Via Monteoliveto, 3
La mostra, a cura di Mattia Cocozza e Giovanni Menna, metterà in evidenza con le rare foto d’epoca e i preziosi disegni, in larga parte inediti, la sensibilità progettuale di Stefania Filo Speziale ponendo l’accento su una serie di opere realizzate a Napoli nei concitati anni Cinquanta rappresentative della sua ampia e assidua produzione architettonica.
La mostra ad ingresso gratuito sarà visitabile fino al 30 giugno
Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno: VISITE GUIDATE GRATUITE
A Napoli il programma di visite svelerà al pubblico il complesso residenziale di via Petrarca 141 e l’edificio al Parco Grifeo 45, in cui scoprire gli elementi cari alla progettista napoletana, come le lunghe balconate che percorrono tutta la facciata, con ampie vetrate e semplici parapetti e il connubio tra costruito e natura attraverso l’uso della luce e dei materiali; il “caso” del grattacielo della Società Cattolica Assicurazioni, che oggi merita di essere valutato senza più preconcetti; il complesso residenziale via Nevio 102 sulla collina di Posillipo, perfetto esempio di come il paesaggio costituisca sempre per Filo Speziale il materiale vivo a partire dal quale progettare e plasmare le forme dell’abitare; infine, il complesso residenziale di via Petrarca 64, vertiginosamente affacciato a strapiombo sull’intero golfo di Napoli.
Tre gli itinerari: il quartiere INA Casa di Agnano, organico ad andamento avvolgente, con edifici “ponte” e balconi ruotati a 45° verso il mare; le Case popolari di Capodichino, percorrendo l’arteria di Calata Capodichino che risale verso la collina dell’area nord di Napoli, consentendo di raccogliere in un solo sguardo l’evoluzione del modo di pensare e progettare l’edilizia popolare della Filo Speziale dagli anni ‘30 ai ‘60; i due edifici commissionati dalla Società per il Risanamento allo studio Filo Speziale, nell’ambito del processo di urbanizzazione che interessò i quartieri Vomero e Arenella.
Gli edifici in programma:
COMPLESSO RESIDENZIALE VIA PETRARCA 141, Napoli [1953]
EDIFICIO AL PARCO GRIFEO 45, Napoli [1956-1957]
COMPLESSO RESIDENZIALE VIA NEVIO 102, Napoli [1956-1959]
COMPLESSO RESIDENZIALE VIA PETRARCA 64, Napoli [1960]
GRATTACIELO DELLA SOCIETÀ CATTOLICA ASSICURAZIONI, Napoli (1954-1958)
I percorsi in programma:
QUARTIERE INA CASA DI AGNANO, Napoli [1953]
CASE POPOLARI A CAPODICHINO, Napoli [realizzate tra il 1938 e il 1962]
DUE EDIFICI AL VOMERO PER LA SOCIETÀ DEL RISANAMENTO, Napoli [1952]
Il programma completo di tutta la manifestazione e le modalità per partecipare sono disponibili sul sito di Open House Italia www.opehouseitalia.org
OPEN HOUSE ITALIA
300.000 visite, 2.000 volontari, 700 luoghi e percorsi, 90.000 followers: Open House Italia nasce dall'esperienza di Open House Milano Open House Napoli Open House Roma Open House Torino, una nuova realtà collettiva per valorizzare la cultura architettonica del nostro Paese e promuovere insieme i valori della filosofia di Open House: la bellezza dell’architettura, il desiderio di conoscenza, la voglia di partecipazione e condivisione con i cittadini. Open House Italia è parte di Open House Worldwide il festival globale che ogni anno apre gratuitamente al pubblico le porte di migliaia di edifici architettonicamente rilevanti in oltre 50 città nel mondo.
Programma Talk:
Prima parte: La modernita? di Stefania Filo Speziale e il dibattito culturale e civile nella Napoli del dopoguerra tra ricostruzione e speculazione.
Introduzione: Stefano Fedele, Direttore Open House Napoli/Vice-Presidente Open House Italia
Saluti istituzionali: Onofrio Cutaia, Direttore Dg Creativita? contemporanea MiC - Gaetano Manfredi Sindaco di Napoli (da confermare) - Michelangelo Russo, Direttore del DiARC “Federico II” - Giovanni Francesco Nicoletti, Rettore dell’Universita? della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Intervengono: Roberta Amirante, Professore ordinario di composizione architettonica e urbana, DiARC, Universita? “Federico II” - Chiara Ingrosso, Professore associato di Storia dell'Architettura, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Universita? “Luigi Vanvitelli”- Carolina De Falco, Professore associato di Storia dell'Architettura, Dipartimento di Ingegneria, Universita? “Luigi Vanvitelli” - Andrea Maglio, Professore associato in Storia dell’architettura, DiARC, Universita? “Federico II” - Mattia Cocozza, Dottorando in Composizione Architettonica, Dipartimento di Culture del progetto, Universita? Iuav di Venezia
Coordina: Giovanni Menna, Professore associato di Storia dell'Architettura, DiARC, Universita? “Federico II”
Videointervista: Domenico Orlacchio, gia? Docente di Tecnologia alla “Federico II”, socio Studio Filo Speziale;
Seconda parte: Il rapporto tra architettura, urbanistica e citta? di genere Introduzione:
Introduzione: Alessandra Thomas, Direttrice Open House Napoli/Presidente Associazione Openness
Videointervista Elena Mendia, gia? Associata dello Studio Architetti Mendia-Carile-Maione
Intervengono: Laura Lieto, Assessore all’Urbanistica del Comune di Napoli e professore ordinario di Urbanistica presso il DiARC, “Federico II” - Sara De Marco, Senior Architect, Comune di Brighton e Hove, Regno Unito - Florencia Andreola, Associazione Sex & TheCity APS - Milan Gender Atlas -
Monica Prencipe, Dottore di ricerca in Storia dell’Architettura moderna presso l’Universita? Politecnica delle Marche - Parte della ricerca di ateneo Sapienza “Tecniche Sapienti”
Coordina: Arch. Sara Scapicchio PhD, Responsabile Programma Architetti Senza Tempo e Open House Napoli