rotate-mobile
Eventi

Obiettivo Terra 2022, al via la 13a edizione del concorso dedicato alle Aree Protette d'Italia

Il contest è ideato da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana Onlus con lo scopo di promuovere la diffusione di un modello di turismo ecosostenibile e responsabile. Cerimonia di premiazione a Roma il 22 aprile 2022, per la 52a Giornata Mondiale della Terra. In palio 1.000 euro e molti altri premi

Al via dal 5 giugno “Obiettivo Terra” 2022, la nuova edizione del concorso di fotografia geografico-ambientale promosso da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana Onlus, dedicato alla difesa e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali dei Parchi Nazionali, Regionali, Interregionali, delle Aree Marine Protette, delle Riserve Statali e Regionali. Obiettivo del contest è quello di promuovere la diffusione di un modello di turismo ecosostenibile e responsabile.

La cerimonia di premiazione del concorso si terrà il 22 aprile 2022 per celebrare la 52a Giornata Mondiale della Terra. “Obiettivo Terra” 2022 è promosso con la main partnership di Cobat, la grande piattaforma italiana dell’economia circolare, e con la digital partnership di Bluarancio.

Il contest. È aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, residenti o domiciliati in Italia che abbiano compiuto i 18 anni di età entro il 3 marzo 2022. Dal 5 giugno 2021 (Giornata mondiale dell’ambiente) al 3 marzo 2022 (Giornata mondiale della fauna selvatica), i partecipanti al concorso possono inviare un’immagine scattata in un Parco Nazionale, Regionale, Interregionale, in un'Area Marina Protetta o in una Riserva, Statale o Regionale.

La partecipazione è totalmente gratuita, basterà registrarsi sul portale www.obiettivoterra.eu e caricare una fotografia a colori, secondo le caratteristiche tecniche previste dal regolamento del concorso. È ammessa la candidatura di una sola foto per partecipante.

Premio Mother Earth Day. Al vincitore di “Obiettivo Terra” 2022, oltre al primo premio di € 1.000 (euro mille) e all'onore di veder esposta al pubblico la gigantografia della propria foto in una delle piazze centrali di Roma, sarà donata una targa ricordo dai soggetti promotori e dedicata la copertina del volume “Obiettivo Terra 2022: l’Italia amata dagli italiani”.

Menzioni e Menzioni Speciali.

Oltre al primo premio saranno selezionate, tra le foto ammesse, le vincitrici delle Menzioni per ognuna delle seguenti categorie: Alberi e foreste (in collaborazione con Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri); Animali (in collaborazione con Federparchi); Area costiera (in collaborazione con Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Fiumi e laghi (in collaborazione con Federazione Italiana Canoa e Kayak); Paesaggio agricolo (in collaborazione con Fondazione Campagna Amica); Patrimonio geologico e geodiversità (in collaborazione con Società Italiana di Geologia Ambientale); Turismo sostenibile (in collaborazione con Touring Club Italiano).

Per l'edizione 2022 sono confermate le Menzioni speciali: Borghi (alla più bella foto di un borgo all’interno di un'Area Protetta italiana, in collaborazione con l’Associazione “I borghi più belli d’Italia”); Obiettivo Mare (alla migliore foto subacquea scattata in un'Area Marina Protetta, in collaborazione con Marevivo); Obiettivo Roma (alla più bella foto scattata nelle Aree Protette della Città Metropolitana di Roma Capitale); Parchi dal cielo (alla più bella foto scattata con un drone nelle Aree Protette, in collaborazione con Cobat. Premio conferito solo a chi è in possesso delle necessarie autorizzazioni e per fini di monitoraggio, tutela e conservazione della biodiversità).
                  
È infine previsto il Premio “Parco Inclusivo” 2022, in collaborazione con FIABA Onlus e Federparchi, all’Area Protetta che si sia maggiormente distinta, attraverso iniziative concrete, per favorire l'accessibilità e la fruibilità per le persone con disabilità e a ridotta mobilità.

Info sul contest anche sulla nuova versione del sito della Fondazione UniVerde www.fondazioneuniverde.it che celebra la Giornata Mondiale dell'Ambiente con il restyling del portale web: nuova veste grafica e nuova sezione notizie aggiornata e implementata, per offrire una navigazione più fluida e intuitiva e consentendo di accedere più facilmente alle informazioni disponibili su news, campagne, petizioni, attività e eventi.

Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde): “La ripartenza passa dalla tutela dell'ambiente, dalla valorizzazione dei nostri Parchi naturali e dalla promozione di un turismo sempre più sostenibile, diffuso e smart. È fondamentale che l’impegno per l’emergenza climatica sia concreto e costante, perché solo così si potrà giungere al vero cambiamento culturale di cui la nostra epoca ha bisogno come risposta alle nuove sfide di questo millennio e la pandemia ce lo insegna”.

Claudio Cerreti (Presidente Società Geografica Italiana): “La salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio naturalistico è uno scopo, ma soprattutto un mezzo. Uno scopo, ovviamente, perché non possiamo più permetterci di consumare l’ambiente sapendo fin troppo bene che non lo sappiamo rigenerare; e un mezzo, nel senso che incorporare sempre più, nei comportamenti quotidiani, la cura convinta del nostro ambiente di vita sollecita l’attenzione a una vera sostenibilità del nostro modo di vivere, produrre, consumare; sollecita una presa di coscienza che va al di là della sola tutela, verso la richiesta di opzioni politiche che modifichino alla radice la postura verso il non-umano; sollecita, infine, la consapevolezza di quanto sia ricca, diversa e insostituibile la realtà, oltre il modesto orizzonte di ciascuno di noi come individuo, e apre alla comprensione e al rispetto verso l’Altro, umano e non-umano”.

Giancarlo Morandi (Presidente Cobat): “La quasi totalità dell’umanità  si è finalmente resa conto, nonostante la pandemia in atto ancora da debellare, della necessità di mantenere abitabile la terra per gli esseri umani. Cobat anticipando i tempi ha compreso che non bastava più semplicemente ottimizzare i propri processi logistici ed industriali ma che bisognava affrontare i problemi con una filosofia più attenta all’uomo e alla sua cultura per risvegliarne la capacità di diventare attore consapevole di un nuovo sviluppo”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Obiettivo Terra 2022, al via la 13a edizione del concorso dedicato alle Aree Protette d'Italia

NapoliToday è in caricamento