Mostra Fotografica Virtuale “Io Gioco”
L’arte come un gioco: il ruolo dell’artista è quello di renderci più consapevoli dei mutamenti in corso. E quale migliore epoca, come quella attuale, per poterlo fare?
Allan Kaprow diceva: “Fare arte vuol dire non fare arte. Il mio lavoro consiste nel giocare; a volte gioco con le nuvole del cielo: questo è fare arte!”
Datlas Erre con 18 fotografie in “Io Gioco” ci illustra un percorso di crescita di vita ed artistica insieme; il ruolo padre-figlio è il perno centrale su cui si snoda la mostra. Costretto infatti a casa dalla pandemia l’artista ha trovato nuova linfa creativa nel fotografare il genitore, prima più timidamente, si direbbe in linea con il suo carattere prudente e quasi timoroso, poi in maniera più forte e consapevole, spingendosi ad usare, ad esempio, i colori di alcuni frutti, per vivacizzare i lineamenti duri del volto paterno segnato dall’età. Questo gioco ha coinvolto non solo l’artista, ma anche alla fine il “modello”, assurgendolo a protagonista inconsapevole della maturazione artistica del figlio.
Il gioco, come metafora dell’arte, diventa elemento di seduzione e di attrazione. Come non essere d’accordo con Allan Kaprow?
La mostra sarà online sul sito www.kaos48.com Venerdì 26 Febbraio 2021 alle ore 19:00