Passato e presente della fotografia napoletana nella mostra "La Pellicola di Napoli"
Passato e presente della fotografia napoletana in un’insolita esposizione organizzata dalla galleria d’arte e casa d’aste GIOSI. A “dialogare” tra loro stili ed epoche molto diverse: le fotografie in bianco e nero di Riccardo Carbone, storico fotoreporter napoletano che ha operato a Napoli dagli anni Venti agli anni 70 del secolo scorso e le “mani” immortalate da Lorenzo Cabib, giovane fotografo che gioca con la gestualità per esprimere il suo estro creativo.
Le fotografie saranno esposte fino a fine mese con ingresso gratuito nello storico palazzo Acquaviva d’Atri: venerdì 16 settembre, a partire dalle ore 17, l’inaugurazione della mostra, alla presenza dello stesso Cabib e dei responsabili dell’Associazione Riccardo Carbone ONLUS che gestisce il fondo fotografico Carbone.
“Con questa nuova esposizione abbiamo voluto “aprire” anche al mondo della fotografia – spiega Marcello Riunno che con il fratello Claudio è responsabile della Galleria GIOSI – una forma d’arte che oramai non può essere considerata “minore” rispetto alle opere pittoriche tradizionali”.
“Abbiamo scelto – Prosegue Riunno – di mescolare passato e presente della tradizione fotografica napoletana, ospitando un’artista emergente ed un’associazione che ha recuperato e sta valorizzando un patrimonio storico ed artistico che non ha pari a Napoli. Riteniamo che il ruolo dei galleristi sia anche quello di dare spazio e sostenere le espressioni artistiche e culturali del territorio”.