Maratona di preghiera contro il Coronavirus: 24 ore con "Maria che scioglie i nodi"
Ventiquattro ore con Maria che scioglie i nodi per chiedere la cessazione dell’epidemia da coronavirus
Da venerdì 13 marzo alle ore 19,00 a sabato 14 marzo alle ore 18,00
Informazioni Generali
La chiesa della Pietà dei Turchini è una chiesa parrocchiale sita a via Medina, nel centro di Napoli, già famosa per il suo passato storico – musicale. Nell’estate del 2018 il parroco don Simone Osanna ha esposto al culto una pregevole tela che riproduce la “Vergine Maria che scioglie i nodi”, opera settecentesca custodita nella collegiata di San Pietro ad Augusta, in Germania. La chiesa è divenuta punto di riferimento per migliaia di fedeli provenienti da ogni parte della Campania ed anche da altre regioni, specialmente quando ha luogo il caratteristico “incendio dei nodi”, secondo un calendario prestabilito. I “nodi” simboleggiano, nell’iconografia della tela, le difficoltà da sciogliere e prendono forma nei fazzoletti di carta annodati e deposti in chiesa, sui quali i fedeli scrivono le loro preghiere. L’afflusso dei pellegrini alla chiesa ha inizio dopo l’apertura della pagina Facebook della Parrocchia (seguita dall’ account Instagram e dal canale YouTube). La devozione cresce a dismisura e questo spinge la parrocchia a chiedere alla Santa Sede l’indizione di un Anno Santo Giubilare, concesso da Papa Francesco ed inaugurato dal Cardinale Crescenzio Sepe in diretta televisiva su Canale 21, ancora in fase di svolgimento. Nell’occasione era presente TV2000 e numerose altre testate.
Motivazioni
«È epidemia, non pandemia. […] I contagiati sono pochi, ma è come se lo fossimo tutti. […] Scuole chiuse per le lezioni. Anche le chiese chiuse per le Messe. Come è possibile? Molti gridano allo scandalo. In questi momenti di particolare difficoltà bisognerebbe pregare di più, celebrare più Messe, magari orientate proprio a contrastare l’epidemia del coronavirus: apposite preghiere per debellare il male. “Liberaci dal male”, invochiamo quotidianamente con la preghiera del Padre Nostro. C’è una lunga tradizione della Chiesa cattolica di preghiere e atti di culto per debellare le pestilenze o altre malattie infettive, ma anche per chiedere al Signore dell’universo che mandi la pioggia in tempi di siccità o che non faccia piovere quando
l’acqua scende dal cielo a catinelle ed è rischiosamente troppa per i campi e per gli esseri umani. […] La fede sa bene che Dio non abbandona il suo popolo, anche quando il popolo dovesse abbandonare Dio […] Come crediamo? In che cosa crediamo quando preghiamo? Il cristianesimo che esiste e resiste in società ormai post-cristiane non può non fare chiarezza su questo punto fondamentale della vita del cristiano. Dobbiamo pregare perché Dio ci soccorra in questo momento di precarietà: 'Abbi cura di noi, perché tutto è così fragile, Amore' […] Dobbiamo pregare, di più e intensamente, senza stancarci mai. I cristiani devono pregare, […] perché da Dio emana una luce che può illuminare tutti gli uomini di buona volontà a vivere d’amore, perché solo l’amore è il frutto di una preghiera potente: l’amore che è luce per le intelligenze degli scienziati che scopriranno presto l’antidoto; l’amore che è apertura del cuore di tutti, cioè disponibilità a condividere il dolore di altri e non rinchiudersi in sé stessi, cercando di salvarsi da soli, ma offrendo il proprio contributo». (Antonio Staglianò, Avvenire, 27 febbraio 2020)
Modalità di svolgimento
La preghiera inizierà venerdì 13 marzo alle 19,00 dopo la celebrazione della Santa Messa e proseguirà senza interruzione per tutta la notte fino alle 18,30 di sabato 14 marzo quando il decano don Giuseppe Carmelo celebrerà la Santa Messa con il tradizionale incendio dei nodi. La preghiera consisterà nella recita del Santo Rosario ininterrotta da parte di gruppi che si alterneranno di ora in ora. In ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute e della Conferenza Episcopale Italiana i gruppi, tenuta presente l’ampiezza della chiesa, saranno composti di massimo 30 persone, sedute a distanza di sicurezza, per scongiurare qualsiasi problema di contagio in caso di soggetti inconsapevolmente positivi al Covid-19.
Diffusione live streaming
Come per le altre attività parrocchiali legate alla devozione alla Beata Vergine Maria che scioglie i nodi, anche questa iniziativa sarà diffusa in diretta sulla pagina Facebook della parrocchia per la sua intera durata e su tutti i canali di trasmissione abitualmente utilizzati.
Prenotazione gruppi o singoli Segreteria Parrocchiale +39.081.552.04.57