"La grande bellezza" vince l'Oscar: miglior film straniero
L'Italia torna a vincere una statuetta d'oro dopo 15 anni il trionfo di Roberto Benigni con "La vita è bella". Il regista napoletano: "Grazie a Maradona, Fellini e a Napoli"
La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha vinto l’Oscar per il miglior film straniero. Dopo quindici anni, dunque, l’Italia torna a vincere. Nel 1999, il trionfo di Roberto Benigni con "La vita è bella".
Sul palco del Dolby Theatre, il regista, il protagonista del film Toni Servillo e il produttore Nicola Giuliano.
"Grazie alle mie fonti di ispirazione e dunque grazie a Fellini, ai Talking Heads, a Scorsese e a Diego Armando Maradona; grazie a Roma e a Napoli, alle mie personali grandi bellezze Daniela, Carlo e Anna, ai miei genitori".
Il film di Sorrentino si aggiunge così all’elenco dei film italiani vincitori dell’Oscar per la miglior pellicola straniera, insieme a “La vita è bella” di Roberto Benigni nel 1999, “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores nel 1992, “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore nel 1990, “Amarcord” di Federico Fellini nel 1975, “Il giardino dei Finzi-Contini” di Vittorio De Sica nel 1972, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri nel 1971, “Ieri, oggi e domani” di De Sica nel 1965, “Orfeo negro” di Marcel Camus nel 1960 (una coproduzione con Francia e Brasile), “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini nel 1958, “La strada” sempre di Fellini nel 1957, “Ladri di biciclette” di De Sica nel 1950 e “Sciuscià” di De Sica nel 1948, che vince un premio speciale. L’Italia conquista così ben 13 statuette in tutto.