Giornata Mondiale della Terra 2011: gli appuntamenti a Città della Scienza
In via Coroglio un programma di attività per far comprendere ai partecipanti i fenomeni legati ai cambiamenti climatici. I ricercatori dell'Osservatorio vesuviano racconteranno le indagini effettuate nelle aree sismiche e vulcaniche campane
Il 22 aprile 1970 fu celebrata per la prima volta la Giornata mondiale della Terra. Quarantuno anni dopo, basandosi saldamente sul principio che tutti hanno il diritto morale a un ambiente equilibrato e sostenibile, anche 'Città della scienza' si unisce ai festeggiamenti.
Dalle 12, nella sede in via Coroglio, in scena infatti un programma di attività per far comprendere ai partecipanti i fenomeni legati ai cambiamenti climatici. I ricercatori dell'Osservatorio vesuviano racconteranno le indagini effettuate recentemente nelle aree sismiche e vulcaniche campane. Alle 13 sarà proiettata la docu-fiction "Non chiamarmi terremoto", per capire come comportarsi in caso di evento sismico.
L'evento di oggi mira a sensibilizzare il pubblico su questioni relative al cambiamento climatico attraverso la diffusione di conoscenze scientifiche inconfutabili che dimostrino che occorrono interventi urgenti per giungere all’efficienza energetica e allo sviluppo sostenibile. Anche l’Unione Europea si è impegnata fermamente in tal senso. Gli sforzi compiuti per affrontare i cambiamenti climatici, rispettando il fabbisogno energetico europeo, rientrano nella strategia Europa 2020 che prevede tre obiettivi da raggiungere: ridurre le emissioni di gas serra del 20%, ricavare il 20% dell’energia da fonti rinnovabili e tagliare del 20%il consumo energetico.
Recentemente sono state presentate, nell’ambito di tale strategia, nuove proposte per accrescere entro il 2020 l’efficienza energetica e creare entro il 2050 una vera economia a basse emissioni di CO2, con un risparmio per le famiglie di 1000 euro all’anno e 2 milioni di nuovi posti di lavoro. La Strategia mira ad un’Europa efficiente anche sotto il profilo delle risorse, per contribuire a scindere la crescita economica dall’uso delle risorse, incrementare l’uso delle fonti di energia rinnovabile, modernizzare il nostro settore dei trasporti e promuovere l’efficienza energetica. Tali obiettivi sono rappresentativi delle priorità europee ma la loro portata è più ampia: per favorire la loro realizzazione occorrono una serie di azioni a livello nazionale, europeo e mondiale.
In questo contesto che la Fondazione Idis-Città della Scienza, in collaborazione con il CEICC- centro Europe Direct di Napoli, proporrà al suo pubblico, in occasione della Giornata mondiale della terra, attività ed eventi per capire meglio i fenomeni legati ai cambiamenti climatici, passo indispensabile per stimolare la coscienza delle persone prima di agire. In questa occasione, in particolare, è prevista la presenza dei ricercatori dell’INGV –sezione Napoli- Osservatorio Vesuviano che racconteranno le ricerche che svolgono nelle aree vulcaniche e sismiche campane.