Giornata Mondiale delle Tapas: appuntamento anche a Napoli
Il 15 giugno 2017 si celebrerà in Italia e in altri 30 paesi la Giornata Mondiale delle Tapas, appuntamento internazionale per promuovere la cultura gastronomica spagnola.
L'iniziativa lanciata nel 2015, nasce per rendere omaggio a un elemento essenziale della cultura gastronomica spagnola. Le tapas si celebrano in tutto il mondo ogni anno, nel terzo giovedì del mese di giugno, che quest'anno cade il 15. Anche quest’anno l'evento si terrà contemporaneamente in oltre 30 paesi, con l'obiettivo di promuovere la "cultura delle tapas" e di incentivare il turismo in Spagna attraverso la gastronomia.
L’Ambasciata di Spagna - Ufficio del Turismo ha coinvolto nell’iniziativa le città di Roma, Napoli e Milano selezionando locali, alberghi e ristoranti che il 15 giugno includeranno nella loro offerta diversi tipi di tapas proponendo una versione personale ma il più possibile vicina all’originale.
Ma cosa sono le"tapas"? Le tapas sono qualcosa di più di un modo di mangiare o un’esperienza gastronomica, sono una specie di rito culturale e culinario che integra la gastronomia con il modo di concepire la vita; una forma di socializzazione e condivisione e, come dice Ferrán Adriá “fatte con prodotti eleborati ed elaborazioni che possono essere gustate in vari modi. In mezzo a un tavolo, in piedi, seduti; a mezzogiorno, nel pomeriggio o di sera, quando vuoi; e si condividono”. Essendo un modo di vivere e concepire la cucina las tapas sono flessibili e democratiche: possono essere cucina popolare, internazionale e alta cucina.
A Napoli le Tapas si potranno gustare al Milagros Gastrobar che, per l'occasione presenterà una tapa speciale Sgombro e finocchio in “escabeche” citrico", una delle piú antiche tecniche di cottura iberica. Sgombro e verdure cotte in una base di “pimentòn” affumicato, olio evo, aceto di sherry e, a Milagros, limoni di sorrento.
Il Milagros Gastrobar, inoltre, ha anche sviluppato per il 15 giugno uno speciale menù di sole tapas .
Menù Tapas:
- Salmorejo di pomodori del piennolo con prosciutto iberico DOP “Los pedroches”.? Emblematica elaborazione del sud della spagna, deliziosa crema di pomodori con pezzetini di prosciutto crudo “pata negra”.
- Xató di acciughe del cantabrico: insalata croccante di scarola, le famose “anchoas” (acciughe) del cantábrico, olive nere e salsa romesco a base di pomodori e frutti secchi arrostiti.
- Pimiento del piquillo DOP ripieno di baccalá. Un viaggio nella storia della cucina basca, riempiamo i peperoni più famosi della gastronomia spagnola con del morbido e cremoso baccalà.
- Crocchetta di "Cecina" di León I.G.P. Le cugine spagnole delle crocchette, croccanti e molto cremose, con la "cecina" prosciutto affumicato di manzo.
- Sgombro e finocchio in “escabeche” citrico, una delle piú antiche tecniche di cottura iberica. Sgombro e verdure cotte in una base di “pimentòn” affumicato, olio evo, aceto di sherry e, a Milagros, limoni di sorrento.
- Huevos Cidón. Uova strapazzate con patate, "morcilla" (salsiccia di sangue di maiale e cipolla caramellata) e salsa di mele verdi. Storica preparazione del primo chef stellato di Castilla e León, Carlos Cidón, maestro, purtroppo scomparso.
- Tartufo di olio di oliva, pane e cioccolato. Versione tapa dolce della tradizionale merenda dello spagnolo mediterraneo.
Prezzo: 25 euro (bevande a parte)