Foof tra i finalisti Anmli: il museo del cane di Mondragone scelto tra i progetti più innovativi
Parteciperà al trentesimo convegno nazionale che si terrà il 10 e l'11 aprile. La scelta è ricaduta sulle “esperienze più innovative, magari meno visibili di altre, ma modelli di buona gestione”
Foof, il Museo del Cane di Mondragone, è stato selezionato tra i sei "musei con le esperienze più innovative" che parteciperanno al Trentesimo Convegno Nazionale dell'Anmli, che si terrà a Torino il 10 e l'11 aprile. Numerosissime le adesioni al bando, incentrato sulla ricerca dei musei più innovativi e creativi del Paese, "magari meno visibili di altri – scrivono gli organizzatori – comunque eccellenze che, se condivise e comunicate, speriamo possano essere dei modelli di buone pratiche e buona gestione".
Insieme alla casa del miglior amico dell'uomo, in provincia di Caserta, sono stati scelti a Camerino (Macerata) Silicio Inside. Il Museo incontra l'Impresa, Museo delle Scienze dell'Università di Camerino e Centro Studi del Paesaggio dell'Eccellenza di Recanati; Modena, Partecipazione e innovazione: le esperienze dei Musei Civici di Modena "Le cose”, Montebelluna (Treviso), Nelle scarpe degli altri, Museo di Storia Naturale e Archeologia Pieve Santo Stefano (Arezzo), Un museo piccolo aperto al mondo, Piccolo Museo del Diario; Vercelli, The Art and Meditation Project (The AMP): un'inedita meditazione tra museo e pubblici, Museo Francesco Borgogna.
In via di definizione il programma del convegno torinese. Foof, il primo museo del cane in Italia, vuole essere il riconoscimento e la celebrazione della relazione che intercorre tra l'uomo e il cane. "Un rapporto – spiegano i curatori del museo – complesso, a cui bisogna restituire tutta la sua eterogeneità per non rischiare che appaia ovvio e banale".
