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Week end tra mostre, folklore e tributi in musica

I racconti fotografici di Kiluanji Kia Henda, la grande festa della tamorra, le passeggiate nel Decumano Superiore e il live firmato Queenmania-Cristina Scabbia. Ecco tutti gli appuntamenti del fine settimana

aesteticaE che bellezza sia. Il primo fine settimana di novembre regala ai napoletani ben 5 padiglioni dedicati al mondo dell'estetica. Va infatti in scena la XIV edizione del Salone Mediterraneo della Bellezza, del Benessere e dell’Acconciatura alla Mostra d'Oltremare. Aestetica promette tante novità, innovazioni importanti e, soprattutto, il rilancio della tricologia.

Mostre per tutti i gusti. Come "Self-portrait as a white man", presso Galleria Fonti, la personale del fotografo angolano Kiluanji Kia Henda. Al centro dell’esposizione, la complessa vicenda postcoloniale dell’Angola che, sin dall’indipendenza politica dal Portogallo (1975), venne contesa per le sue risorse petrolifere dalle superpotenze mondiali nel corso della Guerra Fredda e immediatamente schiacciata da una pesante guerra civile.

Presso l’Archivio Fotografico Parisio di Napoli, invece, lo spazio è tutto per “Buenos Aires”, un racconto fotografico di Maria Di Pietro che focalizza l’attenzione sui mille volti della città capoluogo dell’Argentina, simbolo per diverse generazioni di tutti i Sud del mondo, dei diritti negati e di quelli richiesti con forza e determinazione. Il reportage nasce dal viaggio compiuto dalla fotografa napoletana in occasione della partecipazione al XII Festival del Cinema dei Diritti Umani di Buenos Aires, al quale è giunta come uno dei tre vincitori della seconda edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli. La mostra sarà raccontata anche attraverso il catalogo realizzato dalla casa editrice A est dell’equatore con il contributo grafico di Carmine Luino.

Il Sea Legend di Pozzuoli ospita i Queenmania. Il gruppo torna i scena per alcune date autunnali in compagnia della bravissima e sexy Cristina Scabbia, cantante dei Lacuna Coil. In ogni show dei Queenmania, potenza, magia ed energia, tipiche dei leggendari live dei Queen, vengono rivisitate in maniera molto realistica, fedele il più possibile all’originale, dalla tribute band guidata da Sonny Ensabella. Sia a livello tecnico, sia di presenza scenica, la formazione è un vero e proprio cult per gli amanti del genere, apprezzata anche dagli appassionati dei Queen.

All'Arenile Reload, invece, tocca ai The Sleeping Cell. In attesa dell’uscita dell’album di debutto, il gruppo nel 2009 ha rappresentato al Sziget Festival di Budapest la musica indipendente italiana suonando sull’MTV Rock Stage ed è tuttora in tour nei club d’Italia.

Sabato mattina concedetevi un giro in città con la bici. Nuovo appuntamento infatti, come ogni primo sabato del mese, con Critical Mass Napoli, il raduno per gli appassionati di bici in città. Il segreto del successo: facile da organizzare, non è nient'altro che una coincidenza di ciclisti. Ci si incontra in una piazza ad una data e ora predeterminata e si decide dove andare. Si parte pedalando tranquillamente in mezzo alla strada. Per evitare problemi non ci sono organizzatori ufficiali o percorsi pianificati.

Palato e folklore non saranno trascurati. L'Associazione Agrifoglio ha organizzato infatti, nel mese del frutto secco, una vera e propria festa della castagna che si terrà nel fine settimana presso il Parco Urbano dei Camaldoli, location, non a caso, ricca di castagneti. La sagra si aprirà venerdì 5, giornata riservata alle scolaresche e alle autorità locali. La giornata di sabato invece sarà aperta a tutti e proporrà accanto alle degustazioni di caldarroste, vino e prodotti locali, l’animazione con musica e balli popolari col  gruppo musicale Damadaka e le visite guidate all’area e al bosco di castagni.

A San Giuseppe Vesuviano, invece, c'è la Grande Festa della Tammorra. Dopo il successo delle precedenti edizioni, la festa arriva alla IV edizione. Dalle ore 21,00 ci saranno tammurriate, pizziche, tarantelle con libera esibizione fino a notte inoltrata.

E per chi volesse scoprire i mille volti di Napoli passeggiando tra le sue stradine articolate, basta fare un tuffo tra le innumerevoli bellezze storiche architettoniche custodite dalla città partenopea. L’associazione Obiettivo Arte dunque, si pone con le sue attività di valorizzarne il patrimonio. Questa volta è il turno del Decumano Superiore, culla di opere illustre come la chiesa dei SS. Apostoli, di San Giovanni a Carbonara o ancora come la chiesa degli Incurabili sono solo alcune delle tappe previste nel corso della visita. Consiglio suggerito? Un indispensabile macchina fotografica per ricordi indelebili.

Il Teatro di Corte di Palazzo Reale inaugura inoltre in questo week end i suoi spazi appena restaurati con un capolavoro della storia della musica europea: Aci, Galatea e Polifemo, la serenata che Hendel scrisse durante il suo viaggio in Italia e a Napoli. Il Centro di Musica Antica Pietà de Turchini ne propone una versione concertistica con l’Orchestra Barocca Zefiro diretta da Alfredo Bernardini, ed un trio vocale di eccellenza: il soprano Gemma Bertagnolli che interpreta Aci, il contralto Romina Basso nelle vesti di Galatea e il basso Raffaele Costantini che intona Polifemo. Hendel compose la serenata per le nozze del duca d’Alvito, su commissione della zia Aurora Sanseverino. Il libretto è del letterato napoletano Niccolò Giuvo. La trama della serenata è tratta da un episodio della Metamorfosi di Ovidio. La struttura settecentesca, progettata da Ferdinando Fuga nel 1768 apre le porte dopo il complesso restauro realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Compagnia di San Paolo e del Teatro San Carlo. Rinnovati gli impianti, le poltrone i tendaggi di scena e di sala. Restaurati i dipinti del soffitto, i putti musicanti, le statue di carta pesta raffiguranti le Muse. Un gioiello d’arte e architettura restituito alla città.

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