EUROPA - Cinema al femminile: le registe europee si danno appuntamento a Napoli
Le registe europee si danno appuntamento a Napoli. Nel golfo vesuviano, da ottobre e dicembre arrivano 16 lungometraggi internazionali e 13 corti per 9 giornate di proiezione. È questo il corpus del progetto che accoglie in città le cineaste del vecchio continente, protagoniste di una speciale rassegna che diventa focus sulla narrazione cinematografica attuale. “EUROPA – Cinema al femminile” è un’idea della produttrice indipendente Antonella Di Nocera coordinata da 15 06 Film con la direzione organizzativa di Elisa Flaminia Inno e il supporto del comitato scientifico che include Luigia Annunziata, Lucia Cardone, Anna Masecchia e Maria Carmen Morese che per due mesi darà spazio a autrici|réalisateur pronte a portare in dote il proprio linguaggio: un’intima visione di fatti e persone, la volontà di dialogare a partire da storie e personaggi del grande schermo. Cresce l’attesa per accomodarsi finalmente in sala, felici di viaggiare nei racconti provenienti da Francia, Italia, Spagna, Repubblica Ceca, Austria, Polonia, Germania, Lituania, Fiandre, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia. In particolare, Napoli celebra le poetiche di Kamir Aïnouz, Lucía Alemany, Helena T?eštíková, Susanna Nicchiarelli, Sandra Wollner, Agnieszka Smoczynska e Alison Khun, convocate a Sud per confrontarsi con gli spettatori in platea in presenza.
Per la prima edizione, EUROPA - Cinema al femminile è organizzata con il contributo di Regione Campania e Fondazione Film Commission Regione Campania, fortemente voluto da EUNIC in collaborazione con Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, e con Accademia d’Ungheria in Roma, Ambasciata del Belgio - Rappresentanza della Comunità Fiamminga e della Regione delle Fiandre, Ambasciata del Belgio - Wallonie-Bruxelles International, Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia, Centro Ceco di Roma, Forum Austriaco di Cultura Roma, Goethe-Institut Neapel, Instituto Cervantes Nápoles, Institut Français Napoli, Istituto Bulgaro di Cultura, Istituto Polacco di Roma, Istituto Slovacco a Roma. Si ringrazia Parallelo41 produzioni. La volontà è proporre al pubblico del Mediterraneo una selezione tra le migliori opere filmiche recenti di talentuose registe del panorama europeo con appuntamenti suddivisi in proiezione e incontro live con ciascuna autrice.
Per l’inaugurazione di giovedì 28 ottobre, che prevede una doppia proiezione – alle 17:30 “Cigare au miel” diretto da Kamir Aïnouz, presente in sala; alle 19:30 “La inocencia” con la regia di Lucía Alemanny – gli spettatori saranno accolti dal console generale nonché direttore dell’Institut Français di Napoli, Laurent Burin des Roziers, dalla coordinadora cultural dell’Instituto Cervantes Napoles, Giovanna Del Bello, dalla direttrice del Goethe-Institut Neapel, Maria Carmen Morese, da Guendalina Carbonelli della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Antenna della direzione generale Traduzione, da Georg Schnetzer, direttore del Forum austriaco di cultura di Roma. Invitati, la traduttrice e professoressa di Ungarologia all’Accademia d’Ungheria di Roma, Mariarosaria Sciglitano, la direttrice generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania, Rosanna Romano, il direttore della Fondazione Film Commission Regione Campania, Maurizio Gemma, il referente alla promozione del Piano Cinema Campania 2021 della Fondazione Film Commission Regione Campania, Ciro Cenatiempo.
EUROPA – cinema al femminile proporrà così una serie di narrazioni dedicate a svariati argomenti di attualità e arte: l’infanzia e gli stupefacenti, la satira finanziaria e l’intimità personale, la famiglia, l’immigrazione, la dipendenza dai media digitali e l’esorcismo. Senza trascurare il rock e l’arte cinematografica, nel caso dei ritratti della cantante Nico (Velvet Underground) e del regista premio Oscar Milos Forman. Tutto ciò avverrà nella Salle A. Dumas dell’Institut français de Naples Le Grenoble, da giovedì 28 ottobre a lunedì 20 dicembre, con due proiezioni ogni settimana a ingresso libero (accesso consentito agli spettatori possessori di green pass). Fa eccezione l’epilogo, in cui sarà omaggiata la cineasta Alice Guy-Blaché con i 13 corti.
“L’intento di EUROPA - Cinema al femminile – spiega l’ideatrice Antonella Di Nocera – è celebrare l’interscambio culturale, le idee e la creatività delle donne europee non solo attraverso la proiezione di titoli emozionanti che non arrivano nei circuiti canonici della distribuzione, e che quindi non sono adeguatamente valorizzati in Italia, ma anche con la presenza delle registe in sala per dialoghi reali con il pubblico. È una rassegna in presenza che evidenzia quanto sia indispensabile la riapertura delle sale post-pandemia Covid. Napoli si conferma crocevia per la produzione e la fruizione del cinema di qualità. La presenza di tanti istituti di cultura internazionali – ribadisce – ci rende felici e coscienti nella necessità di collaborare per un fine unico. Mi auguro che le proiezioni siano trasversali, amate, e anche i più giovani si lascino coinvolgere da queste visioni”.
Info e programma completo: www.1506film.com e www.institutfrancais.it
Programma
Giovedì 28 ottobre
h 17.30 FRANCIA
Cigar au miel
di Kamir A?nouz, fiction, 100’, 2020
Sarà presente in sala la regista.
Introducono il Console di Francia Laurent Burin des Roziers e Antonella Di Nocera, ideatrice della rassegna.
Film presentato alle “Giornate degli Autori - 77° Mostra internazionale d’arte cinematografica Biennale di Venezia”.
Selma, ragazza parigina, incontra un ragazzo che la guida in un percorso di scoperte personali, familiari e sociali nella realtà dei primi anni ’90.
h 19.30 SPAGNA
La inocencia
di Lucía Alemany, fiction, 92’, 2019
In concorso nella sezione “New Directors” al 67º International Film Festival San Sebastián
Vincitore di “Abycine Indie Award”.
Lis vuole lasciare la sua città per diventare un’artista. Ha un rapporto conflittuale con i familiari tanto da mantenere nascosta la sua relazione, che viene a galla quando scopre di essere incinta.
Mercoledì 3 novembre
h 17.30 REPUBBLICA CECA
Forman vs. Forman
di Helena T?eštíková, Jakub Hejna, documentario, 78 m, Repubblica Ceca, Francia 2019
Sarà presente in sala un rappresentante del Centro ceco di Roma
Debutto mondiale nella sezione Cannes Classics della 72ª edizione Festival di Cannes.
Il documentario fa il punto sulla vita di Milos Forman, analizzandone la figura sia come uomo sia come regista in grado di combattere sempre contro le istituzioni in nome della libertà. Immagini di repertorio e ricordi autobiografici vengono narrati dal figlio del regista, Petr.
h 19.30 LITUANIA
Miracolo
di Egle Vertelyte, Miracolo [t.l.], fiction, 91 m, Lituania, Bulgaria, Polonia 2017
Sarà presente in sala la regista con Laura Gabrielaityte-Kazùlènienè – addetto culturale Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia
42. Festival Internazionale del Cinema di Toronto - 36. Bergamo Film Meeting
Vicino al fallimento, Irena, proprietaria di una fattoria di maiali in una piccola città postcomunista, trova un benefattore sorprendente in un bell’uomo americano che sembra essere la risposta a tutte le sue preghiere.
Lunedì 8 novembre
h 17.30 SPAGNA
La hija de un ladrón, fiction, 102 m, Spagna 2019
di Belén Funes
Il lungometraggio ha vinto il premio Goya 2020 . miglior regista esordiente.
Sara è una ragazza-madre appena ventenne costretta a far fronte alla sua precaria situazione contando solo su se stessa: il grande desiderio è ricompattare un nucleo familiare o formarne uno nuovo.
h 19.30 ITALIA
Nico, 1998
di Susanna Nicchiarelli, fiction, 93 m, Italia 2017
Sarà presente in sala l’ideatrice della rassegna, Antonella Di Nocera.
In concorso alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
Vincitore del premio Miglior Film nella sezione Orizzonti
Road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico. Musa di Andy Warhol, e già cantante della band Velvet Underground nonché donna dalla bellezza leggendaria, Nico vive una seconda esistenza dopo la storia che tutti conoscono. Qui inizia la sua carriera da solista alla ricerca di un rapporto con suo figlio (avuto dalla relazione con l’attore Alain Delon, che non ha mai riconosciuto il ragazzo), Christian Aaron Boulogne, all’anagrafe Ari Päffgen, cui è dedicato il brano “Ari’s Song in The Marble Index”.
Lunedì 15 novembre
h 17.30 GERMANIA
titolo da confermare
h 19.30 SLOVACCHIA
Piata lo? (tit. int. Little Harbour)
di Iveta Grófová, fiction, 90 m, Slovacchia, 2017
Sarà presente in sala la direttrice della fotografia Denisa Buranová
Vincitore dell’Orso di cristallo al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2017
Una storia di bambini che si sentono più sicuri per le strade della città che a casa. Bambini che cercano scialuppe di salvataggio robuste che possano condurli dal mondo della fantasia alla dura realtà della vita. Jarka è uno di questi bambini. Ha dieci anni, vive con una madre che non è ancora pronta per essere tale. Jarka trascorre la maggior parte del suo tempo da solo. Spinto dal desiderio d’amore e di formare una famiglia completamente funzionale, si ritrova a sostituire una “madre” con due bambini.
Lunedì 22 novembre
h 17.30 UNGHERIA
Hab
di Nora Lakos, fiction, 90 m, Ungheria 2020
Sarà presente il Direttore Accademia d’Ungheria in Roma Dr. Gábor Áron Kudar
Premio Gilda Festival Internazionale Cinema e Donne
Paris International Film Festival - miglior regista e premio speciale della giuria
New Renaissance Film Festival - Miglior Lungometraggio
L’uomo di cui è innamorata Dora, la protagonista, si sposa con un’altra donna. Dora allora avvia una pasticceria che dopo un po’ sembra perduta fin quando non decide di prendere le redini del destino in mano e di cambiare la sua vita.
h 19.30 AUSTRIA
The Trouble with Being Born
di Sandra Wollner, fiction, 94m, Austria, Germania, 2020
Sarà presente in sala la regista con il Direttore Forum Austriaco di Cultura Roma, Dr. Georg Schnetzer
70° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino - Menzione speciale della critica.
Elli è un’androide e vive con un uomo che chiama papà. Insieme partono per le vacanze estive. Durante il giorno nuotano in piscina e di notte lui la mette a letto. Lei condivide i suoi ricordi e tutto ciò che lui le programma di ricordare. Ricordi che significano tutto per lui ma niente per lei. Eppure, una notte Elli si rifugia nel bosco dopo aver sentito un’eco. La storia di una macchina e dei fantasmi che tutti portiamo dentro di noi.
Lunedì 29 novembre
h 17.30 POLONIA
Fuga
di Agnieszka Smoczynska, fiction, 103 m, Polonia, 2018
Sarà presente in sala la regista.
71° edizione del Festival di Cannes - International Critics’ Week
Alicja soffre di perdita di memoria ed è uno spirito libero. Dopo due anni di assenza ritorna dalla sua ex famiglia. Sentimenti di alienazione, amore e alcune rivelazioni riaccendono la sua fiamma interiore.
h 19.30 GERMANIA
The Case You
di Alison Kuhn, documentario, 80m, Germania 2020
Sarà presente in sala la regista. Introduce la Direttrice del Goethe-Institut Neapel, dr.ssa Maria Carmen Morese
In concorso a IDFA 2020, sezione Luminous e a CPH:DOX. Vincitore del Best Original Score alla 42° edizione del Film Festival Max Ophüls e Student Award alla 36° edizione del DOK.fest Munich
Cinque giovani attrici hanno subito abusi sessuali e violenze e stanno attualmente combattendo una battaglia legale. Tutto questo non è ancora diventato pubblico. “The Case You” racconta cosa è successo nel passato e cosa significa per le loro vite oggi.
Lunedì 6 dicembre
h 17.30 BULGARIA
A Dose of happiness
di Yana Titova, fiction, 100 m, Bulgaria, Regno Unito, 2019
Vincitore del premio come miglior opera prima al Golden Rose Film Festival
Ispirato al libro autobiografico Fall and Salvation, scritto dalla giornalista Vessela Toteva, il film racconta otto anni di battaglie personali contro la dipendenza dall’eroina e dal metadone.
h 19.30
BELGIO – FEDERAZIONE FRANCOFONA
Petit Samedi
di Paloma Sermon-Daï, documentario, 75m, Belgio (Wallonie), 2020
Sarà presente la regista in sala
70. Festival Internazionale del Cinema di Berlino - sezione Forum
40. Filmmaker Film Festival Milano 2020
Damien Samedi vive in un villaggio in Vallonia. Lavora di tanto in tanto come giardiniere e ha una relazione stretta con sua madre. La vita quotidiana del villaggio, che ha visto tempi migliori, la natura calma e amichevole di Samedi e l’ambiente rurale che lo circonda sono in netto contrasto con la dipendenza da eroina di cui l’uomo è affetto da vent’anni.
Lunedì 13 dicembre
h 17.30 BELGIO - FIANDRE
Binti
di Frederike Migom, fiction, 90m, Belgio, Fiandre 2019
Premio European Children’s Film Association Award a Tallinn Black Nights e miglior film per bambini al Cinekid Amsterdam; proiettato al Sundance Film Festival 2020, sezione Kids
La dodicenne Binti sogna di farsi un nome nel ruolo di vlogger e di diventare una star di internet al pari del suo idolo Tatyana. Durante un raid della polizia, rischia però di essere espulsa, quale clandestina, dal Belgio e di conseguenza è costretta a darsi alla fuga con suo padre (la ragazza e l’uomo sono figlia e padre nella vita reale). Così facendo, incrocia la strada di Elias e nella sua mente si profila un piano: se solo suo padre sposasse la madre single del ragazzino loro due potrebbero tranquillamente rimanere nella terra dove sono.
h 19.30 ITALIA
Liberami
di Federica Di Giacomo, documentario, 89 m, Italia, Francia 2016
Sarà presente in sala la regista
73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia 2016 - Orizzonti
Un film sul ritorno dell’esorcismo nel mondo contemporaneo. Ogni anno sempre più persone chiamano “possessione” il loro malessere, in Italia, in Europa, nel mondo. La chiesa risponde all’emergenza spirituale nominando un numero crescente di preti esorcisti e organizzando corsi di formazione. Padre Cataldo è un veterano, tra gli esorcisti più ricercati in Sicilia e non solo, celebre per il carattere combattivo e instancabile. Un film non sulla religione ma su come la religione può essere vissuta.
evento conclusivo della rassegna
Lunedì 20 dicembre
h 17.30 FRANCIA
Alice Guy-Blaché - 13 corti (realizzati nell’arco temporale 1898-1907)
Questa cineasta è riconosciuta come la prima filmmaker di fiction nella storia del cinema.
Introduce il Console di Francia, Laurent Burin des Roziers, con la partecipazione dei rappresentanti degli istituti coinvolti. Seguirà la proiezione del video-montaggio sugli incontri realizzati nella rassegna.