Erica Mou in concerto
Echo & Clap Hands presentano il live di Erica Mou con il "Tienimi il posto Tour". L'opening act è affidato a Micaela Tempesta. Appuntamento per sabato 23 gennaio alle 22 e 30 all'Echo di via dei Mugnai 34 a Castellammare di Stabia. Erica Mou, nome d’arte di Erica Musci (classe 1990), è una delle più interessanti cantautrici italiane. A diciassette anni comincia a proporre le proprie composizioni ai maggiori concorsi di canzone d’autore italiani, facendo incetta di premi.
Nel 2011 pubblica l’album "E’" prodotto dall’islandese Valgeir Sigurdsson per l’etichetta Sugar di Caterina Caselli. Il disco contiene anche la cover di "Don’t stop", colonna sonora dello spot istituzionale Eni. Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani vincendo il premio della critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv con la sua composizione "Nella vasca da bagno del tempo" (arrangiata da Davide Rossi) che le vale anche il Premio Lunezia per il miglior testo. A soli 25 anni la musicista pugliese ha già all’attivo un’intensissima attività live (in Italia ma anche in Brasile, Stati Uniti, Ungheria, Inghilterra, Germania, Francia). "Contro le onde", il suo terzo disco, vede la produzione artistica di Boosta e contiene "Dove cadono i fulmini", brano scelto da Rocco Papaleo per la colonna sonora del suo ultimo film, Una piccola impresa meridionale. Il brano viene candidato al David di Donatello 2014 nella categoria Migliore Canzone Originale.
In autunno 2015 esce il nuovo atteso disco "Tienimi il posto", con la distribuzione di Artist First.
“Tienimi il posto è un album che parla di separazione: da una persona amata, dalla vita, dall'infanzia, dalla bella stagione, dall'ideale di perfezione, dalle abitudini, soprattutto dalle certezze. Tienimi il posto è una sedia lasciata libera, ma con oggetti visibili a occuparla, che stanno lì a sorridere rassicuranti e a sottintendere un ritorno... o per lo meno un distacco che manterrà per sempre delle tracce visibili, profonde.” (Erica Mou)
Micaela Tempesta, cantautrice napoletana, si avvicina alla musica sin da piccola. Autodidatta, suona ad orecchio svariati strumenti tra cui chitarra e pianoforte. Della sua città conserva il tumulto e la mancanza di riposo. Comincia ad interessarsi al mondo della musica professionalmente nella seconda parte degli anni ’90 frequentando uno studio di registrazione, diventato poi etichetta discografica, che si occupa principalmente di musica dance e remix. Presta la voce a numerosi progetti licenziati all’estero e si dedica alla scrittura di alcuni brani in lingua inglese.
Agli inizi degli anni duemila decide di cambiare strada e di abbracciare l’italiano come lingua da usare nelle sue canzoni. La sua attività artistica si svolge principalmente live. Ha aperto i concerti napoletani di Kaki King, Niccolò Agliardi, Pier Cortese, Z-Star. Contemporaneamente alla musica si dedica al giornalismo collaborando con testate e televisioni locali, coordinando una redazione di giovani giornalisti e rallentando il suo cammino musicale che è ripreso a pieno regime da poco. L’inverno scorso si è occupata della direzione artistica per conto di un locale napoletano ideando il “viva(io) partenope(o)” una rassegna musicale che ha visto la migliore musica nata alle pendici del Vesuvio. Attualmente è impegnata nella scrittura di nuove canzoni che inserirà in un album lei dice “postumo”. Le canzoni di Micaela sono momenti di vita rubati alle persone che incontra, fotografie in musica e inevitabilmente il ginepraio di emozioni che Napoli può generare in ogni artista a cui dà i natali.