Enrico Caruso, due iniziative in occasione del 150mo anniversario dalla nascita
Nell'ambito delle celebrazioni volte a commemorare il 150.mo anniversario dalla nascita del grande Enrico Caruso, questo fine settimana sarà caratterizzato da due iniziative oltremodo significative.
Venerdì 14, presso il ristorante Museo Caruso di Sorrento, ritrovo d'elezione per i melomani e buongustai di tutto il mondo, come da tradizione oramai ventennale, Guido D'Onofrio, storico e collezionista carusiano, anche quest'anno ha promosso una serata celebrativa "gastronomico- culturale-carusiana".
Serata evento, alla quale parteciperanno tra gli altri, i discendenti diretti del "Tenorissimo" Federico ed il figlio Enrico Caruso, Cinzia e Asia Beniamina, nipoti del celebre tenore Beniamino Gigli e Bernardetti Ruffo, nipote del sommo baritono Titta Ruffo.
All'incontro aderiranno anche Lello Reale (Presidente Associazione Casa Museo Enrico Caruso) Gaetano Bonelli ed Ivano Caiazza, rispettivamente Direttore e Direttore artistico della Casa Museo Enrico Caruso di Napoli.
La serata si caratterizzerà per la presenza degli attori Pino Bruno e Maurizia Pavarini della compagnia teatrale di Michele Placido, che interpreteranno la biografia carusiana predisposta all'uopo da Guido D'Onofrio, e dal valente tenore Andrea Cesare Coronella, grande estimatore del sommo Caruso, tanto da aver ricevuto il ruolo di ambasciatore della Casa Museo Enrico Caruso nel mondo.
Sabato 15 invece, alle ore 11,00 presso la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, attigua alla casa dove vide la luce e visse la sua prima infanzia il re dei tenori, verrà consegnata la Targa alla memoria "Casa Museo Enrico Caruso".
Questo premio, nato per volere di Guido D'Onofrio, Presidente onorario dell'Associazione Casa Museo Enrico Caruso, si affiancherà da quest'anno al Premio ed alla Gran Medaglia alla carriera "Casa Museo Enrico Caruso".
Il Comitato scientifico del Premio, presieduto da Gaetano Bonelli, recependo l'indicazione suggerita da D'Onofrio, ha inteso conferire la targa alla memoria di questa prima edizione, al tenore Mario Del Monaco, che verrà consegnata al nipote omonimo, riportando la seguente motivazione: "Alla memoria del leggendario tenore Mario Del Monaco, possente ed iconica voce del '900 che ha incantato il mondo distinguendosi nel repertorio lirico e drammatico. Insuperato nel ruolo di "Otello", tanto da legarne indissolubilmente il nome, divenne per consensi e critica, il suo più grande interprete".