rotate-mobile
Cultura

"Napoli, una città inebriante con un'energia speciale"

Steve Hackett dei Genesis in città: "È un luogo che ha una cultura così profonda, radici antiche e una tradizione musicale rilevante"

Steve Hackett dei Genesis è a Napoli. Oggi, nel cortile del Maschio Angioino, uno speciale pomeriggio dedicato alla band. A presentarlo, insieme al chitarrista britannico, Massimo Fargnoli e Mario Giammetti, fondatore di “Dusk”, rivista dedicata all’universo sonoro e creativo dei Genesis che compie 25 anni.

Il Comune di Napoli, per l'occasione, donerà una targa ufficiale ad Hackett. "Ogni cosa è importante per un musicista - ha spiegato a La Repubblica - Senza il pubblico non potrebbe esserci nessuna musica; stare in tour è la linfa vitale di qualsiasi band, e tanto vendere dischi quanto vincere premi danno un senso al tuo lavoro. Io apprezzo questo riconoscimento dell’amministrazione e so che sarà una maniera speciale per stabilire una nuova relazione con la gente".

Sul capoluogo partenopeo: "Posso quasi toccare l’atmosfera che si percepisce a Napoli. È inebriante stare nella vostra città. Qui le esibizioni sono sempre assai cariche di energia. Speciali. Del resto è un luogo che ha una cultura così profonda, radici antiche e una tradizione musicale rilevante. Non dimentichiamo il Conservatorio, per i più giovani una cerniera tra gli esperimenti e il passato".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Napoli, una città inebriante con un'energia speciale"

NapoliToday è in caricamento