rotate-mobile
Cultura

Renzo Arbore: "Napoli la città più bella del mondo, ma c'è ancora molto da fare"

"Per la cultura ci vorrebbe un testimonial, un maître al di sopra di tutto e di tutti che si occupi di ciò. Un Dario Fo del Sud che combini tutto quello che ha fatto il Premio Nobel al Nord"

"Se Dolce e Gabbana hanno fatto qui quello spot straordinario ci sarà pure più di un motivo. Napoli è la città più bella del mondo e la vedo cambiata, in qualche modo risorta. E vedo poi che il passaparola funziona. Ma c'è ancora molto da fare". Così Renzo Arbore in una intervista al Corriere del Mezzogiorno.

Come considera l'operato di Vincenzo De Luca e Luigi de Magistris? "Hanno molto da fare, appunto, e devono avere ancora più da fare. Proprio perché in questo momento c'è una certa benevolenza verso la regione e la città per merito anche delle proposte gastronomiche che offrono. De Luca e de Magistris li considero entrambi dei an contrari, tutti e due non omologabili. Il primo specialmente è un politico fuori ordinanza, che, con cipiglio e magari anche con la divisa "spiegazzata", le regole le vuoi fare e le fa lui. Il secondo è uno "sfruculiatore" istituzionale, un disturbatore della politica nazionale con uno spiritaccio partenopeo. Entrambi, comunque, hanno delle belle gatte da pelare...".

Per la cultura ci vorrebbe "un testimonial, un maître al di sopra di tutto e di tutti che si occupi di ciò. Un Dario Fo del Sud, per esempio, che combini tutto quello che ha fatto il Premio Nobel al Nord".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Renzo Arbore: "Napoli la città più bella del mondo, ma c'è ancora molto da fare"

NapoliToday è in caricamento