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Castel dell'Ovo e la leggenda dell'uovo nascosto da Virgilio

Il luogo ove era conservato l'uovo fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto

Una delle più fantasiose leggende napoletane farebbe risalire il nome del Castel dell'Ovo all'uovo che Virgilio avrebbe nascosto all'interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il luogo ove era conservato l'uovo, fu chiuso da pesanti serrature e tenuto segreto poiché da "quell'ovo pendevano tutti li facti e la fortuna di Castel Marino". Da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell'intera città di Napoli, è stato legato a quello dell'uovo.

Al tempo della regina Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo dell'arcone che unisce i due scogli sul quale esso è costruito. La Regina fu costretta a dichiarare solennemente di aver provveduto a sostituire l'uovo per evitare che in città si diffondesse il terrore di nuove sciagure.

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