Calendario Gennaio 2014 Associazione locus iste
Passeggiate tra Storia, Bellezza e Tradizione
L'obiettivo dell'associazione socio - culturale locus iste consiste nel far rivivere i luoghi del territorio campano attraverso la rievocazione della memoria storica dei personaggi che li hanno connotati e animati. Conscia che, oggi più che mai, si avverte il bisogno di emozionarsi conoscendo e di dare un senso più autentico alla nostra appartenenza ad un territorio, l'associazione intende perseguire questa finalità proponendo un diverso tipo di approccio alla conoscenza della storia e dell'arte attraverso il percorso narrato e la metodologia della Didattica dei luoghi.
Gli eventi da noi progettati si strutturano scenicamente intorno alle peculiarità storico-artistiche, linguistiche e morfologiche dei luoghi prescelti, con lo scopo di amplificarne le possibili letture nel rigoroso rispetto delle loro caratteristiche e della loro attuale destinazione d'uso.
Anche per il mese di gennaio 2014 l'associazione locus iste ha creato un fitto calendario di appuntamenti che comprende ancora visite dedicate alle tradizioni natalizie partenopee e passeggiate volte alla scoperta di luoghi pochi noti e fuori dai consueti circuiti turistici, attraverso l'adesione alle "Passeggiate della Bellezza".
Le Passeggiate della Bellezza nascono dalla collaborazione tra locus iste e Legambiente Neapolis 2000 come parte del più ampio progetto di eco-quartiere La Collina Gentile, un marchio territoriale firmato da Legambiente Neapolis 2000 per valorizzare il cosiddetto triangolo della cultura, un territorio che ha come vertici ideali e reali la Collina di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale e tutto ciò che insiste intorno al Real Albergo dei poveri, tanto ricco di storia, bellezza e natura.
Segue il calendario degli appuntamenti:
Gennaio in loco. Gli appuntamenti di locus iste del mese di gennaio 2014
Sabato 4 e 18 gennaio
Un esempio di barocco napoletano: la Chiesa e il presepe di Santa Maria in Portico
Un sontuoso palazzo con ampi cortili, giardini, uliveti e vigneti che si estendevano fino alla collina del Vomero. Una duchessa Felice Maria Orsini di Gravina che lascia in eredità ai lucchesi Chierici regolari della Madre di Dio parte delle sue proprietà. Una chiesa la cui facciata prospetta scenograficamente sul mare. L'immagine miracolosa della Vergine di Santa Maria in Portico e il più antico presepe ligneo realizzato con figure a grandezza naturale. Siamo a Chiaia, nella Napoli barocca di Fanzago, dei Vaccaro, di Luca Giordano ove trionfano stucchi, maioliche, piperno, marmi policromi.
Durata: 90 minuti
Appuntamento: Vico Santa Maria in Portico, 22 ore 10.15
Contributo organizzativo : 5 euro
Domenica 5 gennaio
IL NATALE E OLTRE: le tradizioni di San Gregorio Armeno
Un viaggio tra la Napoli antica, in quella "insula" che un tempo fu agorà e poi foro romano, per diventare infine un luogo di fede, tra storie di santi e profani. Ma anche cittadella medievale e moderna, con la storia di tutti gli usi e i costumi delle monache che vi abitavano: luoghi di sfarzo e ricchezza, aperte solo alle donne delle famiglie più nobili del regno.
Durata: 2 ore circa
Appuntamento: Piazza San Gaetano ore 10,15
Contributo organizzativo: 6 euro
Sabato 11 gennaio
UN CORPO, UN NUMERO, UNA FOSSA. Il Cimitero monumentale di Santa Maria del popolo a Napoli
Il Cimitero delle 366 Fosse o dei Tredici fu il risultato di un'opera di misericordia verso i più miserabili del Regno commissionata nel 1762 da Ferdinando IV di Borbone all'architetto di corte Ferdinando Fuga. Dalle sei e mezza della sera alle sei e mezza del mattino, l'inumazione dei corpi avveniva secondo un preciso ordine cronologico, tra il sinistro cigolio degli ingranaggi della "macchina della morte", e l'accalcarsi del popolo che si recava lì per scegliere i numeri da giocare al lotto. Se volete saperne di più, seguiteci. Vi racconteremo una storia tra sacro e profano, carità e superstizione, civiltà e miseria.
Durata: 120 min.
Appuntamento in via Fontanelle al Trivio, 50 ore 10.15
Contributo organizzativo: 5 euro
Domenica 12 e 26 gennaio
LA VALLE DEI MORTI: il cimitero delle Fontanelle
Muovendoci tra ossa e scheletri, in una realtà sorprendente in cui sacro e profano, magia e religione, si fondono e si confondono di volta in volta, scopriremo il rapporto particolarissimo che da sempre ha legato Napoli al concetto di "aldilà".
Faremo qui la conoscenza di personaggi illustri, dal Capitano a Donna Concetta, da don Pasquale ai due sposini, per nominare solo alcuni tra i protagonisti di storie e leggende popolari che con leggerezza e un pizzico di amara ironia, ancora oggi ci descrivono l'anima e il carattere di un popolo, quello napoletano, capace di trasformare anche le più drammatiche delle situazioni in occasioni di riscatto e di grande spiritualità.
Durata: 90 minuti
Appuntamento: ingresso del cimitero delle Fontanelle ore 10.15
Contributo organizzativo: 5 euro
Domenica 19 gennaio
Il Convento e la Chiesa di Sant'Eframo vecchio…come si "corrompe" un santo
Secondo un'attitudine molto ben radicata, anche i santi non sono sfuggiti nella religiosità popolare alla quasi inevitabile "corruzione" del proprio nome. È il caso di Sant'Efebo traslato in Sant'Eframo, i cui resti furono ritrovati alla fine del '500 nel cimitero paleocristiano posto all'interno dell'omonima chiesa. Accanto ad essa, scavata nel tufo della collina di Capodimonte e immersa tra giardini, boschi, orti vi è il Convento dei frati Cappuccini. Straordinario esempio di semplicità, misericordia, carità.
Durata: 2 ore circa
Appuntamento: Piazza Sant'Eframo ore 10,15
Contributo organizzativo: 5 euro
Sabato 25 gennaio
TOLEDO. Fasti e Feste.
Visita ai palazzi nobiliari di Toledo( Palazzo Bagnara, Palazzo Doria d'Angri, Palazzo Trabucco, Palazzo Mastellone, Palazzo del Conservatorio dello Spirito Santo, Palazzo Tocco di Montemiletto, Palazzo Berio, Palazzo Cirella)
Ripercorreremo le vicende e le curiosità mondane degli illustri casati della storia partenopea che sfilano nel tempio della memoria lungo la strada delle feste e dei fasti. Dalle processioni solenni agli stravaganti carnevali, riporteremo in luce Toledo, dimora di artisti e teatro di rivolte, dalle mura aragonesi dei recenti scavi della Metropolitana al Cavaliere di Toledo di William Kentridge, alla ricerca dell'antica e nuova identità della strada più "eccessiva" della città.
Durata: cira 2 ore
Appuntamento: Piazza Dante ore 10.30
Contributo organizzativo : 5 euro
Per tutti gli itinerari di gennaio:
INFO E PRENOTAZIONI
Tel. 3472374210
Prenota online
locusisteinfo@gmail.com
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro le 19.00 DEL GIORNO CHE PRECEDE LA VISITA
TUTTI GLI ITINERARI PREVEDONO UN NUMERO MINIMO DI 5 PARTECIPANTI
INFO E PRENOTAZIONI : dott.ssa Annamaria Cuomo 3472374210. Oppure per email: locusisteinfo@gmail.com
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro le 19.00 DEL GIORNO CHE PRECEDE LA VISITA
TUTTI GLI ITINERARI PREVEDONO UN NUMERO MINIMO DI 5 PARTECIPANTI