Riapre parte del Bosco di Capodimonte, Bellenger: "E' il nostro regalo di Natale alla città"
A partire da domenica 23 dicembre 2018 sarà riaperto parzialmente il Real Bosco di Capodimonte ai visitatori dopo la chiusura dovuta ai danni provocati dalla tempesta del 29 ottobre scorso. L'area individuata è quella delle praterie adiacenti il Cellaio e l'Istituto ad indirizzo raro G. Caselli e, di conseguenza, saranno riaperte le porte di accesso Porta Caccetta, Porta di Mezzo e Porta Miano: 24 ettari che si aggiungono ai 14 ettari già riaperti il 23 novembre scorso nell'area cosidetta del “Parco”, il Giardino dei Principi e lo spianato adiacente la Reggia.
Resta ancora interdetta la parte meridionale del bosco.
Appena la Direzione avrà una data certa per la totale riapertura del Real Bosco, ne sarà data immediata comunicazione alle istituzioni e al pubblico.
“La parziale riapertura del Bosco è il regalo di Natale che facciamo alla città, insieme alla mostra Depositi di Capodimonte. Storie ancora di scrivere appena inaugurata e alla riapertura della storica Collezione di Mario De Ciccio, dopo oltre sei anni di chiusura. Abbiamo anche fornito una nuova illuminazione l'Appartamento Reale e impreziosito la Flagellazione di Caravaggio con una cornice coeva” afferma il Direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger che che aggiunge: “E' nostro dovere ora piantare nuovi alberi, un'occasione per tutti di fare un dono al mondo: adottate un albero da ripiantumare aderendo all'iniziativa “Adotta un albero”, in collaborazione con gli Amici di Capodimonte onlus”.