Bonifiche e ambiente: a Napoli giuristi e ingegneri promuovono il confronto
Emergenza ambiente: ingegneri, giuristi, avvocati, imprenditori e docenti si confrontano lunedì 27 gennaio 2020, dalle ore 9, per la terza giornata nazionale di studi sul tema “Bonifica, recupero ambientale e sviluppo del territorio”. Appuntamento nell’Aula Pessina dell’Università Federico II (Corso Umberto I, 40). Promuovono l'incontro gli Ordini degli Ingegneri e degli Avvocati di Napoli (presieduti rispettivamente da Edoardo Cosenza e Antonio Tafuri), la Camera Forense Ambientale (Cfa, presieduta da Cinzia Pasquale), il Dipartimento di Giurisprudenza della Federico II (diretto da Sandro Staiano). Responsabili scientifici: Cinzia Pasquale, la docente di Diritto dell'energia Gabriella De Maio, il consigliere dell'Ordine degli ingegneri di Napoli Ettore Nardi. Interverranno, tra gli altri, il parlamentare Salvatore Micillo (Commissione ambiente della Camera), il vice presidente dell'Associazione costruttori edili di Napoli (Acen) Antonio Giustino, il presidente di Confapi Napoli Raffaele Morrone.
Tra le emergenze ambientali dei nostri tempi quella relativa all’inquinamento del suolo, del sottosuolo e delle falde freatiche costituisce senza dubbio una delle più preoccupanti. Il fenomeno assume rilevanza particolare in Campania, regione in cui sono presenti numerosi siti da bonificare e dove spesso le cosiddette "ecomafie" hanno sversato abusivamente e per decenni rifiuti inquinanti provenienti da tutta Italia.
In questo scenario, il recupero ambientale dei suoli inquinati è ormai una priorità, ma può rappresentare un’occasione per favorire lo sviluppo del territorio.
SFIDA APERTA
La sfida è aperta, dunque, e coinvolge numerosi profili tecnico professionali.
Partendo da questa premessa è stata programmata la giornata di studi sul tema “Bonifica. Recupero ambientale. Sviluppo del territorio”.
L'iniziativa è stata organizzata da Cinzia Pasquale (Presidente della Camera Forense Ambientale), da Gabriella De Maio (docente di Diritto dell’energia presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Federico II) e da Ettore Nardi (Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli).
Ai lavori è prevista la partecipazione del parlamentare Salvatore Micillo, componente della Commissione Ambiente della Camera, del Commissariato di Governo per le bonifiche e del Commissario Arpac.
Il confronto del 27 gennaio si inquadra in un filone di iniziative sull'ambiente organizzate a livello locale, ma di risonanza nazionale, che hanno visto negli ultimi anni l'Ordine degli ingegneri di Napoli in un ruolo da protagonista, come quello sul problema del consumo di suolo del dicembre 2018 (organizzato sempre nella sede centrale dell'Ateneo Federiciano, anche in questo caso con la partecipazione del parlamentare Salvatore Micill ), oppure quello del marzo 2016, sulle ecomafie, organizzato a Nola.
MOMENTO STORICO
"Ora questo incontro - tiene a sottolineare l'ingegner Nardi - si svolge in un momento storico importante per Napoli e la Campania: infatti dopo ritardi e rinvii durati oltre un quarto di secolo, sembra finalmente avviata la bonifica del sito ex-Italsider di Bagnoli. Un momento atteso da tutti e che finalmente potrà trasformare radicalmente l'area Ovest della città facendone un volano di sviluppo. E di sviluppo sostenibile".
“il confronto interdisciplinare fra giuristi e tecnici proposto dal Convegno - aggiunge Gabriella De Maio (docente di Diritto dell’energia) - rappresenta un’occasione importante per il nostro territorio al fine di comprendere ed inquadrare il fenomeno delle bonifiche in un’ottica propositiva di recupero ambientale. Con questi incontri scientifici, infatti, il nostro Dipartimento, che opera su un territorio interessato da azioni di bonifica e di rigenerazione urbana, intende valorizzare il collegamento fra accademia e collettività, realizzando una delle sue peculiari funzioni di “terza missione” e, cioè, impiegando la conoscenza come leva per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico”.