Università Telematica Pegaso: l'ex ministro Alessandro Bianchi è il nuovo rettore

Cambio di vertice all’Università Telematica Pegaso. Il nuovo rettore del primo Ateneo telematico italiano è il professore Alessandro Bianchi, un profilo di altissimo prestigio che denota l’attrattività qualitativa del settore telematico.

Già rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Ministro dei Trasporti nel Governo Prodi 2, presidente del Comitato Scientifico dell’Unimed, consigliere Svimez, membro della Società Geografica Italiana, con un curriculum ricco di riconoscimenti scientifici e di incarichi di grande responsabilità.

"Il  mio impegno nell’assumere la carica di rettore - dichiara Bianchi - mi vedrà fortemente concentrato nella ricerca scientifica, nello sviluppo di una didattica efficace e in un’azione formativa per docenti e studenti che guardi alla qualità e al merito. La mia è stata una scelta verso la cultura della civiltà post-moderna e i suoi paradigmi e, in questo senso, mi ha molto colpito la visione dell’Università Telematica Pegaso: quella di creare una vera diffusione e portabilità dei saperi, con particolare attenzione alla creazione di percorsi diversificati nel solco del Lifelong Learning Programme europeo, realmente collegati al mondo delle professioni e del lavoro". "Altro grande impegno che mi sono prefissato - continua il neo rettore - è far comprendere la bontà della formazione universitaria on-line, superando le barriere di diffidenze e pregiudizi che ancora vengono sollevate da alcuni ambienti del mondo accademico che poco hanno riflettuto sugli epocali cambiamenti introdotti dalla rivoluzione informatico-telematica in corso dalla metà del Novecento. Credo che queste barriere vadano superate, così come le contrapposizioni pubblico/privato e presenza/telematica, valorizzando le motivazioni che spingono  ad affrontare sfide nuove e difficili per valorizzare l’alta formazione, la ricerca e la scienza in generale".

A Bianchi gli auguri di tutta la comunità accademica e del rettore uscente, Giovanni Di Giandomenico, che resterà all'Università Pegaso come preside della Facoltà di Giurisprudenza e come docente di Diritto Privato.