Trasporti, ecco Tic: tariffe e abbonamenti per il nuovo biglietto integrato
Iniziano le presentazioni del nuovo biglietto Tic, caratterizzato da un piano tariffario più semplice per l'utenza. E da qualche aumento
Tic (Ticket Integrato Campania) entrerà in vigore il 1 gennaio 2015: si tratta del nuovo sistema tariffario trasporti della Regione Campania, che prevede 82 titoli di viaggio contro i 95 attualmente esistenti.
Il nuovo titolo di viaggio comporterà degli aumenti. Ad esempio, il biglietto integrato urbano da 90 minuti costerà 1,50 euro anziché 1,30. Accanto ai biglietti integrati, ad ogni modo, previsti ticket singola corsa dal costo inferiore: a Napoli, ad esempio, bus urbani, linea 1 e funicolari costeranno 1 euro; gli altri servizi bus, quelli ferroviari Rfi (la linea 2) ed Eav costeranno per una singola corsa 1,20 euro. L'abbonamento mensile integrato costerà 35 euro per la singola azienda e 42 euro per il sistema integrato (prima costava 41,20). Il nuovo abbonamento annuale, infine per singola azienda costerà 235 euro, integrato 294 (a fronte dei 285,10 precedenti).
Le fasce tariffarie in tutta la regione saranno 16 per gli spostamenti extraurbani, e ci saranno cinque aree a tariffazione urbana e suburbana, ovvero i Comuni di Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento e le aree circostanti.
“Oggi – ha spiegato l'assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella – iniziamo la campagna informativa agli utenti, spiegando prima di tutto che c'è un numero di biglietti inferiore al passato”. L'obiettivo è far capire che si è sempre più vicini al biglietto elettronico, previsto per il 2016. “Dal 1 gennaio cominceremo a lavorare su tariffe agevolate per anziani e studenti – ha proseguito l'assessore - Veniamo da un sistema di trasporti e tariffe senza criterio in cui c'erano sacche anomale dovute a ragioni politiche: ci sono casi in cui quel tale politico in una tale zona di suoi interesse aveva ottenuto una tariffa migliore”.
