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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Via San Gregorio Armeno

Fase 2, i maestri presepiali da de Magistris: "Le nostre attività sono a rischio"

In ginocchio per l'emergenza sanitaria: la denuncia degli artigiani di San Gregorio Armeno al sindaco

In rappresentanza dei circa 40 operatori di via San Gregorio Armeno, una delegazione di artigiani presepiali ha incontrato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, alla presenza del vicesindaco Enrico Panini e dell'assessore alle Attività Produttive Rosaria Galiero.

Presenti Vincenzo Capuano, Daniele Gambardella, Pasquale Maddaloni, Marco d'Auria e Gabriele Casillo.

In apertura dell'incontro i maestri artigiani hanno rappresentato la "gravissima situazione" che sta attraversando la loro attività a San Gregorio, che rischia seriamente di dover cessare la produzione come effetto delle misure resesi necessarie per fronteggiare la pandemia da Covid-19.

"In una via deserta da settimane - hanno spiegato i maestri artigiani - le singole attività rischiano di essere schiacciate dal pagamento di fitti molto alti, e da costi per un'attività che non possono esercitare". Per queste ragioni, sintetizzate in un documento, hanno chiesto l'incontro al sindaco de Magistris che ha rassicurato tutti sul fatto che "non esiste la benché minima possibilità che San Gregorio Armeno chiuda, o che riapra in parte, o che venga offesa nella sua unicità da attività estranee all'arte del presepe".

Il sindaco ha confermato il proprio impegno e quello dell'intera Giunta comunale nei confronti della Regione Campania e del Governo "affinché ognuno, per la sua parte, contribuisca fattivamente per ridare fiato e reale certezza ad un'attività che ha reso nota Napoli e l'Italia nel mondo. Il Comune, per quanto riguarda la propria parte - ha concluso - non lascerà nulla di intentato".

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