I panificatori vesuviani come i pizzaiuoli: "La loro arte diventi patrimonio Unesco"
La proposta è stata ratificata in un incontro al Gambrinus. Presenti esponenti politici e i sindaci di San Giorgio e San Sebastiano. Comincia la raccolta firme
È partita dal Gambrinus di Napoli la promozione e la raccolta firme per rendere l'arte dei panificatori vesuviani, come recentemente accaduto per i pizzaiuoli napoletani, un patrimonio immateriale Unesco. Alla presenza del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, del pizzaiuolo Gino Sorbillo, dei sindaci di San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio, i convenuti hanno parlato delle peculiarità del pane vesuviano, mostrando due enormi filoni di pane con la scritta "Unesco".