Il Napo, la "moneta della Napoli virtuosa" istituita dal Comune partenopeo per favorire la spesa in città di residenti e di turisti, continua ad incuriosire i napoletani. Dopo il servizio mandato ieri sera in onda da Ballarò, nel quale è stata illustrata l'iniziativa, Palazzo San Giacomo è stato tempestato di chiamate per saperne di più.

"Per quanto riguarda i cittadini napoletani - spiega l'assessore alle Attività produttive Marco Esposito, tra gli ideatori dell'iniziativa - la consegna dei Napo avviene presso gli Urp (Uffici relazioni con il pubblico) delle dieci Municipalità, consegnando o il modello arrivato con la prima bolletta dell'Arin del 2013, oppure portando in visione una qualsiasi bolletta del 2013 regolarmente pagata".

Ogni famiglia riceverà 100 Napo, ognuno del valore virtuale di un euro ed utilizzabile per un risparmio del 10 percento negli esercizi che aderiscono all'iniziativa. Un esempio: 10 euro di spesa verranno saldati con 9 euro più 1 Napo, 20 euro con 18 euro più 2 Napo, e così via.
La mappa con i punti vendita che accettano il Napo è disponibile qui