Monolocali e single: ecco la situazione appartamenti in città

Il mercato immobiliare è sicuramente uno di quelli maggiormente colpiti dalla crisi degli ultimi anni. Nonostante questo, una ricerca sfata il mito che la mancanza di liquidità abbia spinto molti ad acquistare monolocali anziché appartamenti più spaziosi.
Dati raccolti dal gruppo Tecnocasa sulle compravendite realizzate nel primo semestre 2014, infatti, evidenziano che soltanto il 3,6 percento di esse riguardano i monolocali, una tipologia di appartamento che a quanto pare interessa soprattutto agli investitori.

A livello nazionale emerge che il 60,4 percento degli acquirenti appartiene proprio a questa categoria, ed addirittura a Napoli la percentuale sale al 72,5 percento. Meno che altrove, insomma, questa tipologia di immobile si acquista come abitazione principale: del resto, nel capoluogo partenopeo è più raro – rispetto ad altre grandi città come Roma e Milano – che le famiglie siano monocomponenti (34,6 percento contro una media nazionale del 61,3 percento).

L'età degli acquirenti a Napoli è concentrata nella fascia dai 45 ai 54 anni (38,5 percento), segue poi quella dai 35 ai 44 anni (30,8 percento), quella dai 18 ai 34 (13,5 percento) ed infine quella oltre i 55 (17,2). Un'ultima curiosità che pure dà la misura di quanto si tratti di investimenti anziché di acquisti d'uso veri e propri: a Napoli si comprano monolocali nel 94,1 percento dei casi senza ricorrere a mutuo.

C'è da sottolineare un altro aspetto del fenomeno crisi. Il ribasso generalizzato dei prezzi potrebbe far propendere i potenziali acquirenti a bilocali o trilocali anziché al tipo di appartamento oggetto dell'analisi, proprio perché più accessibili che in passato.