Meridiana incrementa i voli da Napoli: 21 rotte e mezzo milione di posti dall'estate
Ci sarà un collegamento diretto con Mosca e nuovi voli per Kiev, Atene, Londra e Tel Aviv
La compagnia aerea Meridiana punta a diventare la prima dello scalo di Napoli, incrementando le rotte internazionali già presenti a Capodichino.
Dalla prossima estate – riferisce l'amministratore delegato, Roberto Scaramella, presentando i nuovi voli nella sede dell'Unione degli industriali - le destinazioni saranno 21 con un'offerta totale di mezzo milioni di posti (+60% rispetto all'estate 2013). Sullo scalo di Napoli Capodichino saranno impiegati quattro aeromobili e cento piloti e assistenti di volo. Ci sarà un collegamento diretto con Mosca nuovo (dal 6 giugno con 3 voli alla settimana) e nuovi voli per Kiev, Atene, Londra e Tel Aviv che si aggiungeranno ai voli per New York (per il quale si allungherà la stagione estiva con l'apertura già il 22 maggio), Nizza e le isole greche di Mykonos, Santorini e Rodi.
Le destinazioni italiane saranno Milano Linate, Verona, Torino, Olbia, Cagliari e Catania. "Puntiamo - ha spiegato Scaramella – ad arrichhire il panorama dell'offerta di rotte internazionali aprendone alcune che mostrano potenzialità di crescita. Questo - ha aggiunto - senza aspettare che la domanda su quella rotta sia matura perchè siamo convinti che, a Napoli e in Campania, come in altre realtà, la domanda deve essere stimolata. "Con questo programma di voli - ha detto l'amministratore delegato della Gesac, la società di gestione dell'aeroporto di Napoli, Armando Brunini - Meridiana integra la sua tradizionale offerta domestica con molte rotte internazionali, consolidando la sua posizione fra le principali compagnie aeree su Napoli". Brunini ha sottolineato, in particolare, "l'importanza del nuovo collegamento di linea diretto per Mosca, anche per la sua valenza di spinta propulsiva al turismo incoming verso la Campania.
Siamo certi - ha concluso Brunini - che i risultati premieranno la scelta coraggiosa del management di Meridiana di investire sull'aeroporto di Napoli anche in un momento non facile della congiuntura economica e in particolare del mercato del trasporto aereo". "Un vettore in casa - ha detto il presidente dell'Unione degli industriali di Napoli, Paolo Graziano - è un fattore importante per la competitività del territorio e delle aziende". (Ansa)
