Essere madre in Campania è più difficile che al Nord: il rapporto di Save the Children
Sono i dati che emergono dal secondo Rapporto sulla condizione materna in Italia, diffuso oggi – alla vigilia della Festa della Mamma – da Save the Children
Le madri campane hanno figli in età sempre più avanzata, impegni familiari che le costringono spesso a rinunciare al lavoro e al tempo libero, con un welfare che non riesce ad agevolarle.
È il difficile quadro che emerge dal secondo Rapporto sulla condizione materna in Italia, diffuso oggi – alla vigilia della Festa della Mamma – da Save the Children.
Secondo quanto raccolto da Save the Children, a seconda di dove si vive la scelta di diventare mamma può pregiudicare o meno la condizione sociale, professionale ed economica di una donna.
Il quadro generale del Paese appare infatti particolarmente squilibrato, tra regioni del Nord più virtuose e regioni del Sud in maggiore difficoltà. Come l'anno scorso il Trentino-Alto Adige è la regione “amica delle mamme” per eccellenza, davanti a Val d'Aosta, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte. Chiude la Sicilia, con la Campania terzultima.