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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Nasce Lab 46, spazio di contaminazione per l’ecosistema delle startup

La cerimonia di inaugurazione si è tenuta martedì 8 maggio al sesto piano della Pegaso Tower nel Centro Direzionale di Napoli

“Lab46 è Il primo spazio di coworking, incubatore e acceleratore del Mezzogiorno nel quale investitori, startupper e professionisti possono trovare terreno fertile per contaminare ed essere contaminati. Un ruolo determinante sarà quello dell’università che cercherà di trasferire konw how e tecnologia,  ci sarà poi un gruppo di professionisti che coadiuverà il gruppo di lavoro, favorendo la trasformazione delle starup in scaleup. Abbiamo voluto portare a Napoli un modello già vincente a Milano, grazie anche all’’esperienza di Digital Magics, primo incubatore di startup in Italia quotato in Borsa”. Lo ha dichiarato Danilo Iervolino, presidente dell’Università Telematica Pegaso, in occasione della cerimonia di inaugurazione di Lab 46 co-working space, tenutasi martedì 8 maggio al sesto piano della Pegaso Tower nel Centro Direzionale di Napoli.

Frutto dell’accordo tra l’Università Telematica Pegaso e Digital Magics Napoli, Lab 46 si propone quale polo culturale, sociale ed economico che intende favorire la crescita e lo sviluppo del territorio campano, attraverso le opportunità offerte dal settore  dell’innovazione tecnologica.

“È un’opportunità per attirare giovani  talenti – ha aggiunto Gabriele Ronchini, fondatore di Digital Magics -  In base alla nostra esperienza, ormai decennale, sappiamo che il mondo delle startup, dell’innovazione e della tecnologia vede in Napoli una delle capitali d’Italia”. L’amministratore delegato di Digital Magics, Marco Gay, ha sottolineato la necessità di favorire la nascita “laboratori nei quali aiutare e sostenere le buone idee a diventare realtà imprenditoriali di successo”.

“Con oltre 550 metri quadrati e 40 postazioni di lavoro  - ha asserito Gennaro Tesone, fondatore di Techitouch e partner di Digital Magics Napoli - Lab46 si presenta come uno spazio di co-working aperto a professionisti e imprese, ma è anche un angel investor che intende sostenere startupper e giovani talenti. È un progetto nato diversi anni fa con Digital Magics e che oggi pende forma grazie all’accordo con l’Università Telematica Pegaso”.

“Sono necessari spazio come questi - ha concluso Valeria Fascione, assessore all’Innovazione e alle Startup della Regione Campania - dove le startup vengono accolte da un team di esperti che le segue e accompagna in un percorso tutt’altro che facile. La Regione Campania dà un concreto supporto all’ecosistema delle startup, favorendone la nascita e il consolidamento anche attraverso la defiscalizzazione e progetti di internazionalizzazione, ma è necessario l’ausilio degli investitori privati. Realtà come queste confermano che  pubblico e privato fanno bene a lavorare insieme”.

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