Ingegneria, l'Università Federico II vince su Stanford

"Ingegneria civile-strutturale della Federico II all'80mo posto fra tutte le università del mondo, migliaia e migliaia. Un risultato eccezionale del nuovo word university ranking QS pubblico da oggi. Una classifica serissima. Unica area dell 'Ateneo che nel triennio 14/16 è fra le prime 100 al mondo. E ottima performance dell'intera Ingegneria che è in classifica in tutte le aree, sempre fra le prime 300".

Così su Facebook da Edoardo Cosenza, un qualificato professore universitario di tecnica delle costruzioni che ha ricoperto la carica di assessore regionale ai Lavori pubblici e alla Protezione civile.

I dati sono tratti da Qs Top Universities, una delle più qualificate agenzie mondiali di ranking accademici. Nel 2016 Federico II batte Stanford University 85,9 a 78,9 in merito all’indice H del settore. Perché quanto alla posizione nel settore dell’ingegneria civile e strutturale, la Federico II è terza in Italia (dopo i Politecnici di Milano e di Torino) e nel gruppo tra le posizioni 51 e 100 nel mondo. Stanford invece è sul gradino numero 8. Nella classifica generale di quest’anno, inoltre, l’ateneo statunitense è quarto e l’Università di Napoli si colloca tra le posizioni 441 e 450 (quando la differenza è minima Qs non entra nei dettagli).

Tra le classifiche universitarie, quella di Qs è tra le poche universalmente riconosciute in ambito accademico. La stila ogni anno un’agenzia inglese sulla base di quattro elementi: la reputazione accademica, quella tra le aziende, le citazioni ricevute e l’H-index, o indice di Hirsch dal nome del professore dell’Università della California che l’ha proposto nel 2005 per quantificare la prolificità e l’impatto del lavoro degli scienziati sulla base del rapporto tra il numero delle loro pubblicazioni e le citazioni ricevute.