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Frodi assicurative: gli assicurati danneggiati ritenuti per la prima volta in Italia vittime del reato

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NapoliToday

Frodi assicurative. Ammessa la costituzione di parte civile dello "Sportello dei Diritti"nel processo contro il liquidatore dell'Allianz Spa imputato per truffa ai danni della stessa società assicurativa davanti al Tribunale di Lecce che ha patteggiato la pena. Gli assicurati danneggiati ritenuti per la prima volta in Italia vittime del reato.

Importante decisione del Tribunale monocratico di Lecce che con una decisione che non risulta avere precedenti, ha ammesso la costituzione di parte civile da parte di un associazione, quale lo "Sportello dei Diritti", che da anni tutela gli assicurati e i danneggiati-vittime della strada per un miglioramento del mercato assicurativo in nome della trasparenza e maggiori diritti per quelle categorie di cittadini. Nella fattispecie il giudice monocratico ha accolto l'atto di costituzione mentre il liquidatore imputato del reato di truffa ai danni della compagnia ALLIANZ Spa, ha patteggiato la pena con condanna alle spese anche in favore dell'associazione "Sportello dei Diritti" difesa dall'avvocato Francesco Toto. Anche la compagnia ALLIANZ Spa, individuata come parte offesa dal reato, si è costituita parte civile, difesa dall'avvocato Giuseppe Milli del foro di Lecce.

Giovanni D'Agata, fondatore e presidente dello "Sportello dei Diritti" alla luce di questa decisione rileva che la lotta alle frodi assicurative che causano un innalzamento dei premi assicurativi a carico della stragrande maggioranza di cittadini onesti, trova un prezioso alleato nella forza persuasiva delle associazioni che tutelano la generalità degli assicurati e dei danneggiati.

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