rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Pomigliano: parte il progetto “Family Tutor”

L’Associazione nei 29 anni di attività ha potuto verificare l’esigenza dei genitori e dei familiari della persona diversamente abile di trovare spazi di “normalità” in cui sentirsi sollevati dall’onere della mera assistenza fisico/materiale

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NapoliToday

L’A.G.V.H. è lieta di informarVi che il Progetto “Family Tutor” presentato al CSV Napoli nell’ambito del Bando 2011 “Il mosaico della solidarietà”, è stato approvato e finanziato. L’Associazione nei 29 anni di attività ha potuto verificare l’esigenza dei genitori e dei familiari della persona diversamente abile di trovare spazi di “normalità” in cui sentirsi
sollevati dall’onere della mera assistenza fisico/materiale.

Il progetto si propone di offrire supporto (assistenza psicologica e/o orientamento ai servizi) alle famiglie con a carico uno o più figli disabili, attraverso azioni di accompagnamento ed orientamento per i genitori, i disabili stessi e/o familiari, oltre che momenti di condivisione (momenti ludico-ricreativi) tra i genitori e tra genitori e figli.

Saranno allo scopo realizzate attività di sostegno psicologico a domicilio ed attività di gruppo. Inoltre, saranno aperti, a partire dal 26 novembre 2013, presso la sede dell'Associazione AGVH sita in via Roma 345 Pomigliano d'Arco (NA), due sportelli:
1. sportello di orientamento e supporto psicologico - ogni martedì dalle ore 17:00 alle ore 19:00;
2. sportello di "informahandicap" (orientamento-guida ai servizi e consulenza legale) - ogni venerdì sempre dalle ore 17:00 alle ore 19:00.

Il progetto “Family Tutor” si avvale anche del supporto del settore Servizi Sociali del Comune di Pomigliano d’Arco, che ha manifestato il proprio interesse per l’individuazione di potenziali famiglie destinatarie che non figurano tra quelle dell’associazione. Il progetto si presenta come “pilota” nell’ambito dell’assistenza domiciliare (e non) psicologica e vuole estendersi oltre i confini associativi, per giungere ad ogni situazione in cui si configuri uno stato di disagio psicologico e sociale. Nello svolgimento di alcune attività ci si avvarrà anche del contributo volontario degli studenti dell’ISIS Europa di Pomigliano d’Arco (NA): in tal modo il progetto diventa strumento di diffusione della cultura della solidarietà e di cittadinanza attiva.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pomigliano: parte il progetto “Family Tutor”

NapoliToday è in caricamento