La ricetta di De Laurentiis: “Dieci anni senza tasse per chi investe in Campania”
Il patron del Napoli lancia la sua idea per dare una svolta all'economia regionale. E lancia un appello agli imprenditori partenopei: "Napoli è un Eldorado con le pepite d'oro nascoste nel fango"
Aurelio De Laurentiis a tutto tondo in un'intervista rilasciata al Mattino. Il patron del Napoli ha spiegato le sue idee per il rilancio di regione e capoluogo: “Napoli è un Eldorado con le pepite d'oro nascoste e sporche di fango – spiega l'imprenditore – Basterebbe mettere a regime tutte le possibilità del territorio per tirarne fuori una piccola Svizzera”.
De Laurentiis è aperto ad investire ulteriormente nel territorio. Se ci fosse "una rete di cento napoletani che hanno a cuore la Campania – prosegue il presidente del Napoli – e volessero metterci la faccia e il denaro, io ci starei”. Tutto questo a patto che si ottenga “dal premier Renzi una legge speciale per ricostruire la città, senza se e senza ma”.
"Gli imprenditori – puntualizza De Laurentiis – devono poter investire senza intoppi burocratici”. L'idea è semplice: “Chi investe in Campania per dieci anni non paga le tasse. Parlo di investimenti nuovi e di utili detassati. Sarebbe un bello sprint”. Intenzione di partecipare al rilancio del territorio, ma non di amministrarlo. De Laurentiis è chiaro, non ha alcuna intenzione di succedere a de Magistris a Palazzo San Giacomo: “Dovrei rinunciare alla mia libertà di imprenditore, ipotesi impraticabile”.
Qualche idea concreta c'è già. De Laurentiis pensa ad un parco tematico a Pompei non lontano dagli scavi. “Voglio riparlarne con calma con il ministro della Cultura Franceschini – spiega il titolare di FilmAuro – Pompei ha bisogno di un progetto di riqualificazione con infrastrutture serie, vorrei dire al ministro che può fidarsi del nostro gruppo di lavoro”.