Turismo a Pasqua, boom di visitatori a Napoli e in Campania

Dati molto positivi per il comparto turistico in Campania ed a Napoli in particolare, sono stati oggi illustrati dall'assessore regionale Pasquale Sommese a proposito delle recenti festività pasquali.
Un vero e proprio boom di visitatori, con in testa gli Scavi di Pompei che hanno contato ben 12mila ingressi. Duemila invece i turisti giunti nella vicina Ercolano e 200 ad Oplonti. Con 3157 ingressi, la Reggia di Caserta si contende lo scettro insieme a Torino come palazzo reale più visitato del Paese. Bene anche il museo di San Gennaro (2723 visite), quello Archeologico (ben 6100), ed il Maschio Angioino (3mila).

Che sia andata più che bene si deduce anche dai numeri relativi a strutture ricettive e trasporti. Gli alberghi hanno registrato l'82% delle stanze piene (+2 rispetto allo scorso anno) e su 200 Bed and Breakfast l'85% aveva il pienone. Bene anche Capodichino, con un +5% di arrivi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con prevalenza di inglesi, francesi, giapponesi, spagnoli ed israeliani.

“Registriamo 30mila presenze tra scavi, musei e palazzi - sottolinea l'assessore al Turismo della Regione Sommese – cifra davvero importante, ulteriormente in crescita rispetto al già ottimo risultato dello scorso anno”. Secondo l'esponente della giunta Caldoro “siamo sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di fare del turismo e della cultura il binomio vincente del rilancio della Campania”. “Offriamo più servizi, più accoglienza, più innovazione, più sicurezza per far crescere ancora di più a livello nazionale ed internazionale la voglia – conclude Sommese – di visitare le straordinarie bellezze culturali, artistiche, archeologiche, storiche, paesaggistiche e naturali della Campania”.