Concorso guide turistiche, il Formez si difende: “Procedura trasparente”
Il centro servizi chiarisce che "domande e risposte errate saranno eliminate dalle prove ufficiali". Si tratta di errori che "non compromettono i test: è la preparazione dei candidati a fare la differenza"
Il Formez getta acqua sul fuoco delle polemiche relative al concorso per guide turistiche. In merito alle numerose richieste di chiarimenti pervenute, infatti, il Formez ribadisce che tutte le domande e le risposte errate, dubbie o contenenti refusi saranno eliminate dalla banca dati che genererà le prove ufficiali per l'esame di guida turistica. In ogni caso, rende sempre noto il Formez, “l'eventuale presenza di errori nei test d'esame somministrati comporterà la valutazione di “risposta corretta” a prescindere dalla risposta indicata come tale dai candidati”.
“La Regione Campania, affidandosi al Formez – prosegue la nota – ha scelto la procedura più trasparente e collaudata: la pubblicazione di una banca dati molto ampia e con largo anticipo sulla data delle prove garantisce trasparenza, possibilità di studiare a costo zero per i candidati, garanzia che l'ambito delle domande è circoscritto e limitato”.
Quanto agli errori, ai refusi e ai dubbi che domande e risposte possono generare, prosegue la nota del Formez, “la storia di tali procedure ci dimostra che esiste una fisiologia di errori legata alla quantità delle domande, alla loro natura, ai vari passaggi che la banca dati subisce dal concepimento della domanda da parte dello studioso alla sua pubblicazione”. “Va, tuttavia, chiarito – conclude la nota – che la validità dell'intera procedura non è assolutamente compromessa dalla presenza di tali errori ed è la preparazione dei singoli candidati l'elemento che fa la differenza”.
