Comunità montane, contributo una tantum di 6 mln e 300 mila euro
La giunta regionale ha approvato una delibera con cui stanzia un contributo una tantum di 6 milioni e 300 mila euro a favore delle comunità montane per la rideterminazione delle piante organiche. Lo stanziamento è di 1 milione e 800 mila euro per il 2009 e di 4 milioni e mezzo per il 2010
Lo stanziamento è di 1 milione e 800 mila euro per il 2009 e di 4 milioni e mezzo per il 2010.
Con questo provvedimento, la Regione Campania interviene a sostegno delle comunità montane a seguito della crisi finanziaria che ha colpito gli enti dopo i tagli operati dallo Stato sulla contribuzione erariale nel biennio 2007-2008.
Con la Finanziaria 2008 venne deciso un riordino delle comunità con una sostanziale riduzione del numero di amministrazioni e dei comuni partecipanti.
La Regione Campania, in attuazione della norma nazionale, approvò il nuovo ordinamento, con l’individuazione degli ambiti territoriali, e affidò alle comunità il compito di rideterminare il personale sulla base delle funzioni effettivamente esercitate.
“Ci siamo fatti carico come Regione – ha detto il vicepresidente Antonio Valiante – di intervenire per far sì che le comunità montane possano coprire i costi per il collocamento in disponibilità del personale in esubero, nell’attesa di una loro ricollocazione. Realizziamo questo ulteriore sforzo proseguendo sulla strada delle iniziative messe in campo in questi mesi a tutela dei lavoratori colpiti dalla crisi e dai tagli dello Stato”.
“Al fine di venire incontro alle attese delle comunità – ha aggiunto l’assessore D’Antonio – abbiamo proceduto ad un prelievo dal Fondo di riserva per le spese impreviste per l’esercizio 2009. Proporremo al Consiglio di inserire nell’esercizio ordinario 2010 l’altra parte della somma stanziata”.